Il progetto presentato parte dall’idea di base di trasmettere al fruitore un’immagine spontanea e conviviale, che rappresenti un’ospitalità ritrovata, tipica dei territori Abruzzesi. La scelta è stata quella di utilizzare una nuova idea di “rustico”, più fresco e giovanile, senza perdere comunque di vista l’autenticità del concetto alla base dello stand stesso.

Proprio seguendo questa idea, per i materiali abbiamo pensato all'uso di legni di recupero per i piani sia di lavoro che di servizio e di maioliche e ferro per il frontale del banco espositivo, in modo tale da creare un contrasto visivo d'effetto.
La maiolica può essere utilizzata sia neutra che in una colorazione bianco burro, oppure a fantasia con un disegno geometrico. Può essere montata in loco o in precedenza su pannelli OBS e fissata su struttura portante: è una scelta sia estetica che funzionale in quanto abbiamo calcolato che per il solo frontale sono sufficienti solo 4mq circa di maioliche (costo più contenuto). I bordi e gli angoli possono essere, infine, rifiniti con angolari in ferro verniciati a pennello.

Il banco è il fulcro dell’intero progetto, oltre ad essere un attrattore visivo diventa parte dell’idea di ristorazione proposta dal cliente. E’ sia banco espositivo che banco di preparazione, inoltre consente ai fruitori di consumare su di esso interagendo con il ristoratore, che potrà in questo modo raccontare quali sono i suoi prodotti e allo stesso tempo preparare sotto gli occhi dei clienti le pietanze.

All’uscita della zona cucina è stato inserito un tavolo di recupero su gambe per permettere allo chef, agli addetti alla griglia esterni e al banchista di avere un piano in comune dove poggiare o impacchettare i cibi "take-away" o semplicemente come aiuto per il servizio al tavolo.

Le sedute dovranno essere di due, massimo tre tipologie, acquistabili on line su vari siti a prezzi molto contenuti in modo da poter rientrare nel budget stabilito.

L’illuminazione principale avverrà attraverso fili sospesi con luci Led, agganciate alla struttura stessa dello stand; quattro lampade vintage a sospensione possono essere fissate sul banco ad una barra in alluminio, dato che lo stand non è provvisto di soffitto; applique a braccio possono, infine, illuminare sia i menu che le grafiche esistenti dalle pareti laterali del blocco cucina.

La zona cottura non è stata progettata nel dettaglio. Infatti pensiamo sia una parte molto importante e andrebbe discussa con lo chef e disegnata in base alle sue esigenze.

Il tutto dovrà essere progettato in maniera più dettagliata attraverso prospetti e rendering che aiuteranno sia nelle scelte progettuali che dei materiali.

Per qualsiasi chiarimento, necessità di disegni esecutivi o dettagli relativi ad arredi, luci e finiture restiamo a disposizione.

Cordiali Saluti