Descrizione

Osservando la pianta originale, si può notare una disposizione molto rigida degli spazi. Ciò comporta una poca valorizzazione degli ambienti, che appaiono piccoli e poco pratici. La soluzione ideale dunque, è quella di realizzare un unico ambiente che mantenga comunque una distinzione fra le sue varie funzioni. La continuità si può ottenere attraverso una pavimentazione che sia uniforme e che vada a valorizzare la forma della pianta. Mentre la suddivisione delle funzioni, si può ottenere attraverso l'utilizzo degli arredi e delle pitture murali. Dunque il progetto in questione, prevede che le zone dell’ingresso, tinello e cucina diventino un unico ambiente pur mantenendo distinte le loro funzioni. Ciò viene evidenziato dalla disposizione degli arredi, i quali permettono anche di non intervenire sul bagno per la realizzazione di un eventuale anti-bagno. L’inserimento di una “parete - libreria” permette infatti la giusta divisione tra gli spazi, pur continuando a percepire un ambiente OPEN. Quest’ultima, insieme ai muri esistenti, crea una piccola nicchia che si presta al posizionamento di una scrivania. Così l’ingresso ha una doppia funzione: separare l’area giorno dall’area notte e servizio e quella di un piccolo studiolo. Dall’altro lato della parete-libreria si apre il salone. Il divano ad L in uno spazio piccolo, se posizionato in modo corretto, può aiutare a farlo sembrare più ampio oltre ad offrire un comodo “angolo di relax”. La parete attrezzata posta frontalmente a quest’ultimo, ospita una TV da 46 pollici. Divano e parete attrezzata compongono la zona del salone, divisa dalla cucina attraverso il posizionamento orizzontale di un tavolo allungabile che può ospitare dalle quattro alle otto persone. La vecchia cucina diventa ora angolo cottura, ma sfruttando solamente due pareti (parete finestra e parete divano) e utilizzando una fornitura minimal, la cucina diventa parte integrante dell'arredo del salone e offre allo stesso tempo la massima funzionalità. E' stato inserito infatti: un forno, un frigo ad incasso, un piano cottura, un lavabo doppio con sgocciolatoio, una lavastoviglie e altri ripiani. Attualmente sono presenti fornelli a gas, opposti al posizionamento previsto da progetto. Per risolvere "economicamente" il problema, sono stati scelti dei fornelli ad induzione con una cappa con filtri a carboni (non deve essere collegato all'esterno e si evita così il problema dell' anti-estetico tubo di aspirazione). Se invece si dovesse optare per i fornelli a gas, la spesa risulterebbe comunque molto bassa (vedere terza tavola). La camera da letto molto ampia (circa 20 mq), è valorizzata da un grande armadio di otto ante, posizionato dietro la porta. Frontalmente all'armadio troviamo il letto con cassettone integrato. In questo modo si viene a creare una continuità tra porta e finestra e il letto è nella sua posizione ideale (laterale alla finestra).
Il pavimento a terra è un laminato effetto noce chiaro, che riprende le porte esistenti e i nuovi infissi. La scelta di utilizzare lo stesso legno per questi elementi dipende dal fatto di voler evidenziare l'omogeneità tra i vari ambienti, "spezzata" dai legni più chiari degli arredi "cardine" come la parete-libreria e il tavolo da pranzo. Per quanto riguarda la cucina, la scelta di piastrelle tridimensionali dipende dalla volontà di creare un contrasto con la semplicità delle forniture. Queste valorizzano l'ambiente, pur rimando sui toni del bianco.
Il problema "illuminazione" del salone esposto a nord, può essere risolto dall'installazione di un controsoffitto caratterizzato da una luce radente che corre lungo tutta la lunghezza e che crea una luce ambientale per niente invadente. Inoltre l'installazione dei faretti lungo il lato del divano, agevolano la lettura di un libro o di una rivista. Ma oltre al fattore illuminazione, questo diventa parte integrante dell'arredo. Una finta trave aggiunta al muro esistente, fa sì che la libreria diventi parte integrante della muratura. I termosifoni presenti nell'abitazione sono in ghisa ed è per questo che il progetto prevede di tenerli in quanto mantengono molto meglio il calore rispetto agli attuali radiatori. Possono essere dunque valorizzati con una "rinfrescata" di smalto bianco.
I tendaggi saranno bianchi, leggeri e a pacchetto nella zona giorno (in quanto esposta a nord e quindi poco luminosa). Nella zona notte (esposta invece a sud), avremo un tendaggio tradizionale composto da stoffa più pesante laterale e più leggera centralmente.
Un progetto curato in ogni suo dettaglio per rispondere al meglio alle richieste del cliente: una casa moderna dai toni caldi che si possa prestare sia ad una serata con gli amici davanti alla TV ma anche ad una serata di puro relax. Tutto questo con la minima spesa.