Descrizione

Il concept del progetto nasce dall’esigenza di illuminare ed aerare naturalmente gli ambienti del piano semi-interrato,
che risultano, per loro stessa conformazione, poco confortevoli ad ospitare parenti ed amici.
Lo stato di fatto si presenta con ambienti poco luminosi e architettonicamente poco interessanti;
la presenza di piccole finestre rafforza una spazialità tipica degli ambienti semi-interrati, conferendo un «effetto cantina / deposito».
Il benessere abitativo di tali ambienti è stato raggiunto con un espediente elementare:
l’apporto di luce zenitale naturale.
La zona giorno diventa il cuore
di un nuovo luogo geometrico, di una nuova estensione spaziale.
Qui, parte del solaio viene demolita, illuminando dall’alto l’angolo conversazione.
L’effetto è quello di una «pioggia di luce» che dialoga con lo spazio architettonico,
capace di affascinare il fruitore e di introdurre un efficace dinamismo di luce ed ombra.
Dal taglio nel solaio nasce una parete a tutta altezza,
un giardino verticale che diventa il fondo scenografico dell’ambiente.
Ad illuminare ulteriormente la zona giorno, due grandi vetrate,
che creano uno stretto dialogo con l’esterno, incorniciandolo.
Nel living, una porta a tutta altezza e vetrata conduce nella zona notte,
composta da tre camere per gli ospiti,
vere e proprie suite, dotate di bagno personale.
Tali camere da doppie possono trasformarsi in triple o quadruple, inserendo pouf-letti.
Le camere sono progettate in modo che l’occhio cada sulle pareti alle spalle del letto,
che ricoperte da preziose carte da parati,
immergono chi le guarda in atmosfere quasi magiche.
Tali pareti, alte soli 2 m,
donano profondità alle camere,
celano ampie cabine armadio e nascondono le piccole finestre,
facendo passare la luce.
Nel living, un’altra grande porta a tutta altezza e vetrata conduce nella zona relax,
dotata di attrezzature sportive, di sauna e di un percorso - doccia emozionale che si conclude con una vasca idromassaggio a filo pavimento.