Il progetto cerca di realizzare quanto richiesto dal cliente, tramite un numero non eccessivo di opere di demolizione e costruzione. In particolare:
• Il locale di sgombero viene trasformato nella cantina di lavorazione vini, eliminando le divisioni interne e creando un unico ampio spazio;
• Nell’edificio 1 (casale giallo), vengono ricavate un totale di 9 camere di differenti metrature, incluse 2 accessibili a norma disabili, più due bilocali al piano primo, un appartamento privato al piano terreno ed un’ampia area comune con reception, sala bar, sala colazioni, cucina, bagno per il pubblico e dispensa;
• Nell’edificio 2 (secondo casale), vengono ricavate 2 stanze più una suite, ed il piano terra è occupato da un’ampia cucina ed una sala wine bar-degustazioni open space, quest’ultima aperta verso valle con una grande vetrata e dotata di spazio relax con divani. Al livello copertura, l’area rivolta verso valle viene occupata dalla grande terrazza solarium, mentre l’area più piccola (verso monte) diventa sottotetto-magazzino.
Si è scelto di utilizzare colori prevalentemente chiari, per dare più luminosità agli ambienti, mentre la scelta dei pavimenti è orientata sul grigio chiaro del gres effetto cemento (aree comuni, spazi di servizio) e sul tono più caldo del gres effetto legno per gli spazi privati (camere, appartamento del proprietario).