Ispirandosi ai parchi e ai giardini italiani, dove parte della bellezza risiede nella geometria, si propone un parco che si adatta alla topografia del terreno.
In primo luogo, viene tracciata una strada di accesso che deve superare un'altezza di 20 metri, rendendo necessario un percorso in diagonale per ridurre la pendenza in modo da renderla accessibile ai veicoli. Questa strada culmina in una rotatoria che facilita la mobilità veicolare e distribuisce sia l'area di parcheggio che il parco.

Dalla rotatoria si traccia un asse nord-sud con un altro punto strategico, una scultura situata nel lago, da cui si dipartono percorsi che seguono circonferenze a distanze diverse che si adattano alla topografia, nonché percorsi perpendicolari che hanno la statua come punto focale.

Sia dal parcheggio che dalla scalinata principale del parco, un sentiero conduce al cortile e alla casa in diversi punti.
Il cortile è diviso in 3 aree.
Un'area all'aperto con un pendio che genera un'area per sedersi.
La piscina a sfioro, con una zona solarium.
Un settore semicoperto da un pergolato con attrezzature per il barbecue.