Caro cliente, il progetto presentato ha cercato di soddisfare al meglio tutte le richieste del suo gradimento.
Dall'espropriazione che ha avuto origine, si prospetta l'ingresso attraverso l'unica zona possibile, generando un ampio parcheggio con la strada dei trailer, ingresso di veicoli comuni, ingresso di biciclette e pedoni. Si tratta di non cadere nel classico parcheggio completamente cementato, per questo si ricerca l'utilizzo di rivestimenti permeabili, che permettano la circolazione e la sosta delle auto senza danneggiare il terreno, ma allo stesso tempo permettano la crescita dell'erba, creando un bellissimo permeabile superficie, mantenendo la componente naturale e vegetale. A destra, sul muro di confine, si chiude con un aiuolo di palme e cactus, piante ideali per la zona. A sinistra si pone l'ingresso pedonale, con pavimento di pietra, un aiuolo con il logo del complesso come accoglienza, e un muro coperto della rampicante, Parthenocissus Tricuspidata, che presenta una colorazione tra rossastro e verdastro e una foglia di forma molto simile al logo del complesso. Per questo motivo è stata scelta e si ripete in vari punti del progetto agendo come un elemento di unificazione.
Addentrandoci nel terreno, passiamo accanto agli edifici ufficio e cowork, che si cerca di mantenere il più possibile, rinnovandolo, e usando le sporgenze come aiuole coprendolo di piante. Del primo capannone che attraversa il terreno, che si trova in uno stato mezzo distrutto, si cerca di sfruttare ciò che è, tuttavia, si decide di fare un intervento chiave, per generare una migliore circolazione veicolare verso l'interno del terreno e guadagnare in qualità spaziale e sicurezza. Si divide il capannone al mezzo, unendo le due porzioni risultanti mediante un pergolato con un trattamento simile ossidato, che cerca anche di simulare la tonalità rossastra del logo. La pergola è coperta dalla pianta rampicante di cui sopra, generando un portale di entrata. Qui i trailer devono essere accreditati alla barriera elettronica per passare; mentre i pedoni e le biciclette che attraversano questo portale sfoceranno in un ampio spazio di piazze che si mescolano tra le varie attività sportive, allo stesso tempo che offrono in diversi punti, spazi di permanenza ai visitatori, posti a sedere, ombre, aiuoli lineari con vegetazione e prolissi banchi attrezzati con bevitori e cestini dei rifiuti.
L'espansione del bar/ ristorante che può anche essere utilizzato come sala festa si estende in una piazza esterna liberata che arriva fino alla piscina, che scende di mezzo livello per mantenere la sicurezza, permettendo l'incorporazione della piscina all'espansione del bar, o la separazione delle attività, se necessario. In nessun momento si perde il collegamento visivo della piscina da questa piazza. A sinistra e come espansione della sala giochi per bambini, si trova la piazza con giochi, che presenta anche posti di soggiorno, posti a sedere, aiuoli lineari; incorporando anche tavole da ping pong in calcestruzzo e marmo, e spazi con letti elastici per i bambini, all'ombra degli alberi Deloxis Regia che aggiungono il colore necessario a questa zona.
Il GYM / zona fitness presenta la sua espansione esterna per allenare all'aperto, dotato di barre e piste, e separato dalle piazze ricreative lungo la strada di trailer che a questo punto si piega liberando il resto del terreno e la bicisenda che, accompagnata dai sentieri pedonali, percorrono e circondano il terreno, entrando tra i vari punti, circondando tutte le attività e generando un percorso completo.
Guardando avanti ci troviamo, appena attraversando il portale di ingresso, la visione del primo dei due capannoni principali, più grandi. Il primo, aperto al piano terra, e lavorato a partire dalla metà della sua altezza, sulle sue facciate longitudinali, con una sottostruttura leggera formata da profili metallici doppio T e C che contengono un tessuto metallico, mentre i profili C, inoltre sono utilizzati come vasi da fiori per consentire la crescita e lo sviluppo della rampicante caratteristica del progetto, formando una facciata verde e naturale. Questa facciata permette la sfumatura del sole, e la generazione di microclimi più freschi interni, allo stesso tempo si ha permanentemente una ventilazione crociata costante. Qui si trovano i 4 campi di padel, mentre la piazza di espansione con i suoi aiuoli lineari, banche e alberi Arce Campestre, entrano nel capanno tra i campi generando piccoli spazi di riposo o di attesa tra le partite, pieno di verde, come se la piazza si infilasse letteralmente all'interno annullando il confine interno / esterno.
Si prevede di rinnovare i tetti, ma sempre mantenendo la struttura e le forme preesistenti, alternando la lamiera ed il policarbonato che permettono l'ingresso di luce. Sui loro lati trasversali entrambi i capannoni principali sono lavorati con murales, che sono caratterizzati dal forte uso del colore per dare molta forza a questo punto del progetto e fare lo sguardo sempre ci porta a vedere questi capannoni che, in definitiva, sono i grandi protagonisti del terreno.
Il capannone per parcheggiare trailer e barche, è lavorato con la stessa facciata che permette la crescita della pianta rampicante, con la differenza che i suoi laterali sono mantenuti fino a quattro metri, completamente coperti, presentando murales lungo, solo accedendo dal cancello elettronico, che presenta anche cancello pedonale, attraverso la strada di ingresso dei trailer. Interiormente, si può vedere la pianta arrampicata della facciata, rompendo con l'idea del classico parcheggio chiuso e buio e senza vegetazione Questo posto non ha l'obbligo di essere così, può essere piacevole e consentire la vista della vegetazione anche dall'interno, mentre è consentito l'ingresso di luce e ventilazione costante a causa dell'apertura a partire dai 4 metri di altezza del muro.
La separazione tra i due capannoni presenta un percorso verde, con espansione della piazza verso l'altro lato, caratterizzato dal colore dei murales e degli alberi Cercis Siliquastrum, che presentano un fiore lilla e rosa, e un'ombra molto gradevole.
Seguendo il percorso di ingresso verso il fondo del terreno si trova la zona umida di fitodepurazione, che cerca di sfruttare un pozzo che si vede da Google Earth e l'apparente scarico del terreno per impostare qui uno spazio di recupero di acque grigie (lavabi per bagni e docce), mediante un sistema di pianti di fitodepurazione e pompaggio di questa acqua depurata per essere riutilizzata. Inoltre, questo spazio presenta una visuale di una ricca qualità paesaggistica e naturale, a causa della spontaneità di questo tipo di lagune e la crescita delle piante scelte. Questo tipo di piante hanno in comune che sono adatte a vivere in acque con un elevato carico organico e si caratterizzano perché sono in grado di trasferire l'ossigeno captato dalle foglie alla zona radicolare e da questa all'acqua. In questo modo, permettono di stabilire nelle loro radici numerose colonie di microrganismi che eliminano i contaminanti e degradano la materia organica disciolta nell'acqua.
Verso la fine del terreno possiamo incontrare il campo di calcio 7, due campi di calcio 5, e un campo di calcio / pallavolo spiaggia. Prima dei campi abbiamo una pista di preparazione fisica. La chiusura del terreno si pone con una lomada naturale sostenuta con un muro di contenimento, che permette l'incastro nel terreno di pezzi lineali di pietra, o calcestruzzo (sarebbe molto buono che potessero essere pezzi di pietre di cui il cliente lavora) che permettono la creazione di gradini naturali, poco invasivi.
Circondando il terreno, arrivando al lato opposto del capannone dei trailer, troviamo la pista da skateboard, sollevata con rampe a livello di pavimento che cercano di sfruttare le curve del nuovo perimetro del terreno, prodotto dall'espropriazione. Prima di questa pista, una spianata naturale verde, carica di linee di alberi Arce Campestre e un boschetto di carrube. Qui arriva anche la bicisenda e il percorso pedonale, riavviando il percorso alla rotonda finale. I perimetri del terreno, sui muri di confine e dietro le gradini naturali si presentano linee di Olivo, caratteristiche della zona, mantenendo la vegetazione possibile nei limiti. Sui muri di confine si alterna anche la crescita della pianta rampicante in diversi punti.
Addentrandoci negli edifici; l'edificio di uffici presenta l'amministrazione generale del complesso, per fare le informe, le prenotazioni di campi, ecc. Allo stesso tempo, al piano terra si presenta una sala versatile di esposizioni o conferenze aperte a doppia altezza. Qui si trova un nucleo di bagni adatto per una capacità di persone che potrebbe essere da medio a considerevole. Sopra, troviamo il cowork, l'ufficio principale di lavoro per il cliente, che presenta un'apertura di balconato sopra la sala in doppia altezza; e altri due uffici, che potrebbero anche essere presi in considerazione come ambulatori privati di specialità relative allo sport come fisioterapia, kinesiologia, nutrizione, ecc. In questo piano si trova un piccolo bagno, una cucina, e una terrazza di espansione per gli uffici e cowork.
Il Gym / Area Fitness presenta un'ampia sala fitness, attrezzata di conseguenza, un nucleo di bagni e spogliatoi, pensato di conseguenza alla capacità di un GYM. Sopra questo nucleo, si approfitta in mezzanino per la sala per le lezioni di ballo. Si cerca di generare un lavoro sobrio ma moderno, in impiallacciatura, calcestruzzo e legno con frasi motivazionali, carico di piante per interni e forte illuminazione che ispira al movimento. Verso l'esterno, abbiamo l'espansione esterna della zona fitness di cui si è già parlato.
Il bar / ristorante, che può anche essere utilizzato e affittato come sala festa, segue la logica del gym, essendo uno spazio ampio, e moderno, anche in impiallacciatura, calcestruzzo e legno con vinili e carico di vegetazione, mentre la forte illuminazione ci invita alla dispersione, adatta all'attività. Si è già parlato dell'espansione esterna del bar. Il bar presenta anche la propria cucina e un bagno interno, che consente di utilizzarlo in modo indipendente, dal resto del complesso.
La sala successiva, la sala giochi per bambini, ha un rapporto logico con il bar, in modo che i bambini possano andare a giocare mentre i genitori rimangono al bar. L'espansione esterna è verso la piazza con giochi, mentre, internamente è attrezzato per il gioco e lavorato giocosamente con colori, forature irregolari per finestre e sporgenze sui muri per consentire il gioco. La sala giochi per bambini presenta il suo nucleo bagno adattato per bambini.
Al punto di questi edifici, sopra la piazza di giochi e il portale d'ingresso si propone l'opzione di una chiusura notturna attraverso griglie pieghevoli e scorrevoli che impediscono il passaggio alla chiusura del complesso.
I bagni/ spogliatoi principali si trovano nel magazzino dei campi di padel, che serviranno anche i campi da calcio; mentre nella zona piscina, e tenendo presente la premessa di non incorporare nuovi edifici; ho ritenuto opportuno proporre l'aggiunta di un piccolo capanno per bagni/spogliatoi, per non mescolare attività di diverse caratteristiche nei servizi igienici (le persone che sono in piscina bagnerebbero i bagni che usano, sia quelli della palestra o quelli dei campi, oltre all'ampio percorso da sorteggiare fino ai bagni). Il suo inserimento o meno non influisce in modo significativo sul progetto, ma lo renderebbe più funzionale consentendo di separare completamente il funzionamento delle attività. Analogamente a questo punto, accanto alla zona umida si pone il piccolo blocco che ospita le pompe e le vasche d'acqua favorendo il processo di fitodepurazione delle acque. Come accennato in precedenza, l'incorporazione di questi piccoli volumi aggiungerebbe alla funzionalità, ma in caso contrario non sarebbe determinante per il progetto, visto che ce ne sono altri nuclei di bagno considerevoli, e le cisterne e le pompe possono essere ricollocate in serbatoi.
Nell'attesa che il progetto sia di suo gradimento, la saluto con cordialità.