Gentili signori,
ho cercato di progettare un edificio capace di integrarsi con il contesto, attraverso una tipologia che richiama gli edifici rurali della campagna veneta, ma che allo stesso tempo ha un immagine contemporanea, con forme lineari e grandi vetrate.
La casa potrà essere autonoma dal punto di vista energetico, infatti sulla copertura potranno essere installati un impianto fotovoltaico ed eventualmente anche pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria. La disposizione dei pannelli fotovoltaici rappresentata nella pianta della copertura è indicativa e andrà valutata nel dettaglio con il progetto termotecnico. I pannelli potranno essere distribuiti su entrambe le falde, ma probabilmente si potrà ottenere un buon risultato anche collocandoli solo sulla falda rivolta verso sud-ovest.
La struttura portante verticale potrà essere in muratura, oppure in legno se vorrete orientarvi verso la bioarchitettura, mentre i solai e le coperture saranno con travi in legno, tavolato e adeguati sistemi di isolamento e ventilazione.
Per quanto riguarda la disposizione dei vani interni ho cercato di seguire le vostre direttive collocando quasi tutti gli ambienti al piano terra, ad eccezione di una camera matrimoniale, che potrà essere quella padronale oppure destinata agli ospiti, un bagno, lo studio e il soppalco. Questi ultimi, grazie ad una parete scorrevole, potranno essere separati oppure diventare un unico ambiente, in base alle esigenze. Il soppalco, come da voi richiesto, si affaccerà sul soggiorno da un lato, mentre dal lato opposto, verso nord, avrà un’ampia vetrata con vista verso i monti che si aprirà sulla terrazza.
Nel cuore della zona giorno troverà posto la stube che riscalderà gli ambienti interni durante l’inverno. L’ampia zona giorno sarà illuminata da una vetrata a doppia altezza, che sarà schermata dal sole con lo sbalzo della copertura. Una pompeiana con copertura realizzata con tende scorrevoli o frangisole orientabili offrirà la possibilità di soggiornare e pranzare all’ombra. Il forno esterno e la zona barbecue, potranno essere collocati a ridosso della muro che sorregge la pergola, sul lato opposto, e saranno circondati dal verde del giardino.
I setti murari che chiudono lateralmente il prospetto principale verso la strada contribuiranno a schermare i raggi solari e saranno interrotti da un taglio orizzontale a metà della loro altezza, in modo da non essere considerati elementi portanti continui da cielo a terra. Con questo accorgimento lo sbalzo della copertura e i muri verticali non saranno considerati come un portico e potranno essere esclusi dal calcolo del volume complessivo.
Al piano terra, la cucina sarà separata dal soggiorno mediante una porta scorrevole e si svilupperà sia con isola centrale che lungo la parete, dove riceverà luce da una finestra collocata sopra il piano di lavoro. Dalla cucina sarà possibile accedere direttamente alla pompeiana esterna ed alla funzionale cantina-dispensa, collocata internamente.
La stube, collocata nella parte centrale della casa, sarà il fulcro del soggiorno, mentre una scala leggera in metallo e legno permetterà di accedere al soppalco. Sempre nel soggiorno potranno essere ricavati una zona relax con parete attrezzata/TV e lo spazio per pranzare all’interno.
La scala di accesso al piano primo si sviluppa parallelamente ad una luminosa vetrata rivolta verso est e suddivisa in modo asimmetrico, in parti fisse e parti apribili quest’ultime contrassegnate con la lettera “a” nei prospetti.
Tutte le finestre saranno protette da scuri color carta da zucchero che si accorderanno con la tinta chiara delle murature, mentre le vetrate del soggiorno, rivolte verso sud e verso est, saranno schermate con tende a rullo o frangisole.
La stanza per la fisioterapia è collocata al piano terra, e sarà accessibile anche dal secondo ingresso, posto ad ovest e separato mediante porta scorrevole dall’ingresso principale dell’abitazione, in modo da non creare promiscuità tra gli ambienti. Gli ambienti della zona notte saranno serviti da un disimpegno dove sono ricavati gli armadi e i ripostigli a muro, in modo da sfruttare tutti gli spazi disponibili.
Un bagno è collocato in prossimità della zona giorno, per essere utilizzato comodamente sia dagli ospiti che dalle camere della zona notte. Se lo riterrete utile, potrete dotarlo di una seconda porta, in modo che sia accessibile anche direttamente dalla fisioterapia, senza interferire con l’ambiente domestico. Il secondo bagno della zona notte è collocato in prossimità della camera matrimoniale, e la presenza di un disimpegno con porta scorrevole consente di creare all’occorrenza un’area indipendente, con bagno ad uso esclusivo della camera matrimoniale, evitando comunque la comunicazione diretta tra bagno e camera. Questa zona indipendente potrà essere padronale, oppure destinata agli ospiti.
Il garage sarà sufficientemente ampio da potervi parcheggiare 2 auto e due moto, come richiesto.
Infine, nella parte più interna del lotto potrà essere realizzata una zona relax con piscina e zona pavimentata dove collocare ombrelloni, sedie a sdraio oppure realizzare eventualmente una seconda pompeiana.
Non conoscendo l’uso che farete del terreno agricolo retrostante ho ipotizzato anche la possibilità di garantire l’accesso occasionale ai mezzi agricoli, come illustrato nella planimetria del lotto.