Descrizione

THE GREEN CUBE
Alla base della progettazione sono stati fondamentali alcuni concetti guida:
1. Minimizzazione degli spazi di distribuzione e massima razionalizzazione dei layout.
2. Rispetto dei desiderata della Committenza, delle quantità e dimensioni urbanistiche prescritte.
3. Sviluppo delle potenzialità architettoniche del sito.
4. Rispetto del regolamento edilizio locale e delle norme edilizie nazionali.
5. Forte carattere architettonico degli spazi e dei materiali in armonia con il contesto.
6. Sostenibilità e naturalità dei materiali impiegati.
7. Ergonomia degli spazi (spazi a misura d’uomo)
8. Minimizzazione dei costi di realizzazione
9. Massimizzazione degli apporti di luce naturale.
10. Concept unificante e inedito.
11. Flessibilità di layout.
12. Massimizzazione dell’efficienza e dell’autonomia energetica.
CONCEPT
Il concept di progetto è conformato sulla base di una geometria piana fatta di muri e solai, che, piegata ripetutamente, avviluppa gli spazi dell’edificio facendo talvolta affiorare un volume “interno” caratterizzato da materiali naturali (rivestimento in gres effetto legno). Dal giardino, il layer della vegetazione, si estende sul volume dell’edificio attraverso fioriere lineari e il giardino pensile di copertura, donando un forte carattere “green” all’edificio.
IMPIANTO DI PROGETTO
Il volume di progetto si è mantenuto nella conformazione urbanistica data. Tale impostazione permette infatti una grande compattezza volumetrica, ottimale da un punto di vista energetico, e una estrema flessibilità interna. Il posizionamento della rampa carrabile verso strada, a sud, ha determinato una riduzione degli spazi di manovra e la presenza di un giardino condominiale ben separato dalla viabilità pubblica. L’atrio al piano terreno è rialzato di 1,5 metri al fine di determinare un’altezza interna di 2,00 metri. Questo determina una completa flessibilità circa la chiusura o meno di questo spazio senza creare S.U. urbanistica. Il suolo del giardino raccorda morbidamente con un prato i differenti livelli. In copertura, il punto di massima altezza (colmo inferiore ai 16 mt come prescritto) è raggiunto in corrispondenza del blocco scale/ascensore (per extra-corsa ascensore) mentre la falda principale si inclina verso sud rendendo ottimale l’efficienza di eventuali pannelli fotovoltaici e/o solari termici. Il blocco di distribuzione verticale è posizionato a metà del fronte nord, addossato al muro di confine, allo scopo di massimizzare le superfici di affaccio sui fronti est, sud e ovest, peraltro dotati di ampi balconi.
FLESSIBILITA’
L’ampia superficie di piano libera enfatizzata da una maglia strutturale modulare e non vincolante, determina una estrema flessibilità di layout interno. Il progetto riporta alcuni esempi, ma tutti sono intercambiabili e adattabili ai desiderata della committenza nonché modificabili nel tempo a seconda delle esigenze delle famiglie che andranno ad abitare tali luoghi. A piano, sono possibili i seguenti layout:
• 2 appartamenti di circa 100mq l’uno con soggiorno, angolo cottura, 3 camere da letto (2 doppie + 1 singola o studio), 2 bagni.
• 2 appartamenti di circa 100mq l’uno con soggiorno, cucina, 2 camere da letto (2 doppie), 2 bagni.
• 1 appartamento di circa 200mq con soggiorno, pranzo, cucina, studio, 4 camere da letto doppie, 3 bagni, lavanderia, ripostiglio.
• 1 appartamento di circa 200mq con soggiorno, pranzo, cucina, studio, 3 ampie camere da letto doppie (una con cabina armadio), 3 bagni, lavanderia, ripostiglio.
La compattezza dello spazio a disposizione ogni piano può consentire ulteriori innumerevoli layout interni, anche personalizzati sulle esigenze dell’eventuale futuro abitante.
Al piano terreno atrio chiuso/atrio aperto e giardino sono completamente flessibili a perimetrazioni alternative, vista l’altezza interna non costituente S.U.
La copertura, nel cui centro si alza il tetto a falde ad asse est/ovest, nel progetto presenta un layout diviso in due. Sul lato est, verso il giardino, una terrazza privata con pergola, idromassaggio, cucina, area relax e pranzo, accessibile mediante scaletta interna dal soggiorno dell’appartamento del terzo piano, sul lato ovest una terrazza condominiale, accessibile dal corpo scala/ascensore condominiale, utile come stenditoio o area relax comune. Le due parti sono separate da un tetto giardino in ‘vasi’ e possono trovare innumerevoli soluzioni di layout diverse.
ENERGIA
Il progetto propone alcuni dispositivi bioclimatici al fine di massimizzare l’efficienza energetica e la sostenibilità dell’edificio. Oltre alla compattezza volumetrica sono state implementate alcune strategie innovative tra cui: cappotto a spessore differenziato in ragione degli orientamenti e delle occlusioni d’ombra, inerzia termica su cicli circadiani, falda inclinata in copertura orientata a sud per ospitare fotovoltaico e solare termico, frangisole e schermature, tetto giardino flessibile, areazione naturale est-ovest.