Descrizione

Il progetto nasce dal desiderio di caratterizzare la sartoria con qualche influenza del mondo a cui si rivolge: quello della danza.
Gli spazi sono stati organizzati in modo funzionale. Si entra nella zona accoglienza dove un grande tavolo alto fruibile sia da seduti su sgabelli che da in piedi permette di definire i progetti, visionare e scegliere i tessuti e le finiture,.
A destra c'è l'ufficio con un secondo accesso indipendente, e la zona di attesa con le poltroncine in tessuto e i camerini di prova circolari la cui tenda ricorda il drappo di un abito.
La parete di fondo è interamente rivestita da uno specchio che diffonde che la luce e rimanda alle scuole di danza.
La parete che separa l'ufficio da questi spazi potrà avere un'altezza di cm 220 in modo da ricavare nella parte superiore un sopraluce in ferro e vetro, oppure potrebbe essere interamente vetrata come quella tra la zona accoglienza e il laboratorio. Quest'ultima sarà dotata di un'apertura centrale a doppia anta scorrevole.
Le pareti della zona accoglienza e del laboratorio (taglio) potranno essere attrezzate a tutta altezza (compresi gli spazi sopra-porta) con strutture in legno a vista o dipinto con ripiani, cassetti, vani per i rotoli e sbarre per le pezze. La parete di fondo della zona accoglienza potrà invece essere attrezzata con appenderie fisse o su ruote per l'esposizione del campionario.