Descrizione

RELAZIONE

Abbiamo accettato la sfida con entusiasmo.
Il punto di partenza per affrontare la progettazione di una farmacia ad Isola d’Asti, e stato ascoltare l’esigenza del committente di ispirarsi a criteri architettonici tipici delle costruzione Piemontesi.

Il ragionamento non poteva partire da una reinterpretazione dell’architettura tipica di Isola d’Asti, infatti girandoci ci si accorge che non c’è una vera e propria tipologia di riferimento, bisogna quindi guardare più in generale alle costruzioni tipiche del Piemonte.
Alla fine il percorso progettuale ci ha portato ad una rilettura dei codici stilistico/linguistici, storico/architettonici del Monferrato, abbiamo reinterpretato quindi in chiave contemporanea la Cascina a corpo unico.

Il concetto di Cascina ci ha affascinato subito.
In particolare il fatto che un singolo oggetto architettonico sia utilizzato sia come abitazione che come sede dell'attività lavorativa, (a differenza ad esempio del casale pugliese che è semplicemente un insieme di edifici rustici isolato nella campagna, dunque dedito ai soli fini residenziali), ci ha posto di fronte scenari complessi ma affascinanti.
Pensare un‘architettura che potesse racchiudere in sé l’aspetto quotidiano della vita però vissuta in ambiti diversi, il lavoro la farmacia e l’intimità la casa, e soprattutto mettere in relazione questi due ambiti ci ha fornito nuova linfa progettuale.
Dal punto di vista pratico il progetto, si concretizza in un edificio singolo a corpo unico lungo 35 m per 10 di profondità. La costruzione è posizionata nel lotto in modo da ottenere frontalmente un ampio spazio di accoglienza-rispetto mentre nel retro giardini e accessi privati. Agli estremi dell’edificio sono ricavate due aree parcheggio oltre alla farmacia drive –in, uno per i clienti e uno di pertinenza privata.
La “pelle” dell’edificio (rifacendoci sempre a materiali tipici delle Cascine) è formata da mattoni faccia a vista, che degradando verso l’alto, lasciando spazio ad una “gelosia” che di volta in volta si trasforma a seconda degli ambienti retrostanti.

È questa “pelle” e la reinterpretazione della gelosia che conferisce all'edificio un’immagine classica e contemporanea.
La gelosia tipica del Monferrato, qui diventa un rivestimento continuo che caratterizza tutto l’edificio trasformandosi in una vera e propria texture.

Questo modo di ragionare e di conferire un forte impatto emotivo attraverso la parte superficiale dell’edificio la“pelle” appunto, è un approccio molto frequente nel linguaggio contemporaneo dell’architettura, che se usato in modo misurato può rendere comunicativa l’immagine del progetto.Un dettaglio importante per conferire all'edificio l'immagine di solido puro che permette quel fondamentale equilibrio tra tradizione e contemporaneità , è l'uso della gronda incassata.

Continuando con la spiegazione del layout, abbiamo pensato di posizionare al pian terreno la farmacia e gli studi medici, mentre la casa e l’appartamento bilocale al primo piano rivolti verso sud, con accessi privati e verde di pertinenza.
Al piano terra l’ufficio della farmacia è baricentrico rispetto al rettangolo della pianta e con la possibilità di comunicare agevolmente sia con la farmacia che con gli studi medici e in ultima con l’accesso dedicato e privato alla casa di proprietà ,tramite una scala interna al corpo dell’edificio. Diverso e distaccato da questo sistema è l’accesso al bilocale che si effettua tramite una scala esterna.
Nei disegni si esemplifica anche il sistema di come si può modificare nel tempo il Layout della pianta della farmacia e degli studi medici, dando all’edificio quella flessibilità che oggi ormai è fondamentale e necessaria per qualsiasi progetto che voglia vivere e trasformarsi nel tempo.

REPORT
We accepted the challenge with enthusiasm.
The starting point for addressing the design of a pharmacy in Isola d'Asti, and was listening to the needs of the customer to be inspired by architectural criteria typical of the Piedmont building.
The reasoning was not from a typical architectural reinterpretation of Isola d'Asti, in fact, by walking you find that there is a real type of reference, so you have to look more generally to the typical construction of the Piedmont.
In the end the design process has led us to a new reading of the stylistic / linguistic codes, historic / architectural Monferrato, we then reinterpreted in a contemporary way the Cascina in one body.
The concept of Cascina fascinated us right away.
In particular, the fact that a single architectural object is used both as a residence or a place of business work, (unlike for example of the Apulian farmhouse is simply a collection of rural buildings isolated in the countryside, therefore, dedicated to residential purposes only) there has placed in front of complex scenarios but fascinating. Thinking architecture that could encompass the aspect of daily life, however, lived in different areas, work pharmacy and intimacy home, and especially to relate these two areas has provided us with new design sap.
From the practical point of view the project, is realized in a single building to only 35 m long body to 10 of depth. The construction is positioned in the lot so as to frontally get a broad host-compliance space while in the back gardens and private accesses. The ends of the building are provided two parking areas in addition to the drive-in pharmacy, one for clients and one private relevance.
The "skin" of the building (always by invoking a typical material of Cascine) is formed by facing bricks, which degrading upwards, leaving room for a "jealous" which in turn is transformed according to the backwaters environments .
It is this "skin" and the reinterpretation of jealousy that gives the building a classical image and contemporary. The typical jealousy of Monferrato, here becomes a continuous coating which characterizes the entire building turning into a real texture.
This way of thinking and to give a strong emotional impact through the surface of the building the "skin" in fact, is a very common approach in the contemporary language, which when used in a measured way can make the image of the project communicative .
An important detail to give the building the image of pure solid that allows the fundamental balance between tradition and modernity, is the use of recessed eaves.
Continuing with the explanation of the layout, we decided to place on the ground floor pharmacy and medical offices, while the house and the two-room apartment on the first floor facing south, with private entrances and green of relevance.
On the ground floor the office of pharmacy is in the center compared to the rectangle of the plant and with the ability to easily communicate with both the pharmacy with medical studies and ultimately with the dedicated and private access to home ownership, through an internal staircase the body of the building. Different and detached from this system has access to one bedroom apartment that is made via an external staircase.
In the drawings it is also exemplifies how the system can be changed over time the plant layout of the pharmacy and doctors' surgeries, giving the building the flexibility that today it is now essential and necessary for any project that wants to live and transform over time.