Il progetto soddisfa le richieste fatte nella descrizione iniziale e le successive precisazioni del cliente ma, come da lui ammesso, non rispetta del tutto le indicazioni date dallo “stato di progetto“.
Infatti si ritiene non conveniente utilizzare il non rilevante spazio a disposizione per collocare un bagno nell’angolo in alto a destra sottraendo spazio alla zona giorno. Inoltre bisogna considerare che non è ammesso l’accesso diretto da un locale di soggiorno a un bagno
Il bagno quindi può essere collocato nello spazio in alto a sinistra indicato come wc nello stato di fatto e come “lavanderia” nelle descrizioni. Occorre solo, data la strettezza del locale, fare un piccolo smusso nella nicchia esistente del muro reggi-scala. Il bagno è dotato, oltre che di vaso, bidet e lavandino, di una cabina doccia posta al limite dell’altezza di m 1,80 utilizzabile sotto la scala.
La lavanderia è posta di seguito al necessario disimpegno, nel quale può trovar posto un capiente guardaroba. Potrebbe anche essere illuminata e aerata artificialmente, senza finestre, ma se si vuole si può fare, come indicato, una finestra (anche con vetro fisso e comunque traslucido) per prendere luce dal bagno, ricavata dalla chiusura parziale della porta esistente.
In queso modo la zona giorno può essere utilizzata in modo migliore.
Si ritiene peraltro che una completa continuità dell’area soggiorno-pranzo con la cucina possa presentare diversi inconvenienti: odori, disordine, promiscuità durante la preparazione dei cibi ecc. Si prevede perciò una soluzione di compromesso attraverso la creazione, tra zona pranzo e cucina, di un divisorio vetrato, eventualmente con vetro colorato o traslucido, da tenere aperto o chiuso secondo le circostanze.
La cucina sarà migliorata in illuminazione e aerazione ampliando la finestra, facendola simile a quella già progettata per la camera piccola.
Per il resto della zona giorno si danno solo sommarie indicazioni perché si ritiene che la scelta e la posizione definitiva degli arredi debba essere personale prerogativa del cliente, anche economica. Anche per il resto degli arredi, nella zona notte, le indicazioni sono sommarie, solo per stabilire la funzione e la distribuzione degli spazi.
La camera grande ha le dimensioni dello ”stato di progetto” mentre quella piccola viene allungata, per dar posto ad un armadio, utilizzando lo spazio ricavato togliendo l’inutile ripostiglio, le cui funzioni possono essere in parte svolte dall’ampio locale lavanderia.
La camera grande è dotata di un bagno proprio dove è possibile collocare tutti i sanitari con un modestissimo ampliamento della nicchia esistente.
Vengono consegnati i seguenti elaborati:
• planimetria generale in formato .jpeg
• planimetria generale in formato .dwg
• planimetria con interventi (riferiti allo stato di fatto) e misure in formato .jpeg
• planimetria con interventi (riferiti allo stato di fatto) e misure in formato .dwg
• pianta prospettica in formato .jpeg
• n° 9 viste degli ambienti in formato .jpeg