Vengono presentate 3 proposte.
In tutte le ipotesi non viene considerata la demolizione delle murature portanti, ma solo quella dei tramezzi e l'apertura dei varchi già presenti ed attualmente tamponati.
IPOTESI 1
L'organizzazione degli spazi avviene secondo una sequenza che antepone le stanze più pubbliche a quelle più private, come nella tradizione dei palazzi rinascimentali. Il problema che pone l'appartameto è infatti il medesimo: l'assenza di un vero e proprio corridoio separabile dalle stanze (perchè queste, dalle finestre che si aprono su questo spazio, devono prendere luce e aria naturale).
Da un grande e comodo atrio, che accoglie una zona lettura ed un capiente guardaroba, si passa così al soggiorno e alla sala da pranzo, schermata da un mobile e chiudibile da pareti scorrevoli. Lungo la galleria si sviluppano invece: la cucina-tinello, connessa alla zona pranzo con un varco, lo studio, gli ambienti di servizio (il piccolo bagno ed una grande lavanderia con doccia e lavabo), un vestibolo, che introduce alle camere da letto dei ragazzi, ognuna dotata di un proprio bagno, ed infine la camera da letto padronale con i propri servizi e la camera degli ospiti. Quest'ultima è configurata come un piccolo soggiorno con studio che, all'occorrenza, può diventare una camera da letto.
IPOTESI 2
La seconda ipotesi mostra molti aspetti in comune con la prima. La differenza sostanziale sta nella presenza di un bagno di servizio nella zona giorno. Questo viene organizzato in prossimità dell'atrio, dietro la parete attrezzata del soggiorno. In questo modo la sua presenza viene mitigata così da non interferire con lo spazio di rappresentanza.
Questa soluzione tuttavia sottrae spazio al soggiorno. Per tale motivo, nella seconda ipotesi, questo ambiente si estende fino a comprendere l'attuale studio (che nella prima ipotesi diviene la sala da pranzo). Questo spazio nella proposta è arredato con un tavolo da pranzo quadrato (vista anche la possibilità di comunicare con la cucina); tuttavia, a discrezione del cliente, può essere organizzato altrimenti e destinato ad un uso differente. Una sala da pranzo appartata, separata ovvero dal soggiorno, viene infatti collocata lungo la galleria, tra la cucina e lo studio. Per i restanti spazi la seconda ipotesi mostra il medesimo assetto della prima.
IPOTESI 3
Ques'ultima proposta concentra i servizi igienici dove attualmente sono (cercando così di facilitare e ridurre i costi per la realizzazione dell'impianto idrico-sanitario). Per quanto concerne la zona giorno, mostra lo stesso layout della prima ipotesi; diversa risulta invece quello della zona notte. Quest'organizzazione permette di guadagnare una stanza (nell'ipotesi sistemata come camera matrimoniale, ma integrabile, a discrezione del cliente, allo spazio della camera singola o a quello del soggiorno-camera ospiti, nonché destinabile ad altre funzioni).