Il progetto divide le due ville secondo i desideri e le esigenze dei clienti, creando inoltre un sistema di protezione visiva dal livello strada, a servizio della privacy e della sicurezza. Nello specifico:
VILLA DI ANNALISA - viene conservato e rimodellato il terrapieno posto sul lato sinistro, demolendo la scala di accesso centrale e creandone una nuova che sale alla quota del primo piano, realizzata in modo da venire mascherata dal verde e dai muretti di protezione. In questo modo, dalla strada si ha vista solo di parte della serranda del garage, mentre il portone di ingresso del piano terra viene completamente nascosto.
Al piano terra, nei locali dotati di apertura verso l’esterno vengono creati: un ampio ingresso con spazio daily wardrobe, panca, piccolo ripostiglio e vano caldaia, garage per due auto e locale SPA-fitness. Completano l’area un ampio locale lavanderia/stireria, un disimpegno attrezzato con armadio a tutta parete, un piccolo ripostiglio sottoscala e la wine cellar.
Scala e mini lift (https://stiltzlifts.it/ascensore-domestico-stiltz-trio/) conducono al primo piano, in cui abbiamo il grande living con camino di design e spazio pranzo, la cucina che si apre verso il cortile retrostante (che ne diventa il prolungamento per i pranzi e le cene estive, oltre che come spazio relax), un bagno con cabina doccia in muratura ed una stanza destinata a studio, in cui l’arredo flessibile (https://www.clei.it/ambiente-25) la rende pronta per gli eventuali ospiti, dotata di accesso autonomo sulla terrazza.
Nel sottotetto, si è scelto di creare un unico ambiente fluido e dall’ampio respiro, separando solo il bagno (ampio abbastanza per ospitare una vasca idromassaggio) e il vano doccia (con doccia doppia). Il primo spazio è interamente dedicato Salendo, si incontra per primo lo spazio dedicato al guardaroba, che fa da utility e da filtro per la grande master suite, dotata di un angolo per il trucco e di un piccolo reader’s corner con poltrona. Completano il tutto due balconi inseriti nel profilo della copertura, che è tagliata apposta per poter alloggiare tende integrate a scomparsa
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VILLA DI ANDREA - su questo lato, per schermare gli accessi del piano terra, si è scelto di creare un piccolo terrapieno, affiancato da uno spazio verde con alberi, che contiene la scala si accesso al primo piano, mascherata in modo simile a quella di Annalisa.
Al piano terra, la conformazione degli spazi e la presenza di setti portanti hanno vincolato il progetto alla creazione di due garage autonomi, con al centro lo spazio DIY/studio. Verso il retro, trovano spazio il locale lavanderia/stireria, un ripostiglio sottoscala e la wine cellar, oltre allo spazio per la caldaia e il locale ascensore.
Al piano primo, si è scelto di utilizzare la veranda e la sua forma allungata per posizionarvi una cucina con isola e tavolo da pranzo, schermata verso l’ascensore da una piccola parete in listelli di legno con verde verticale. Sostituendo le vetrature esistenti con finestre a tutto vetro e decorando con verde si avrà l’effetto di un ampio e luminoso giardino d’inverno, separato dal living tramite un camino bifacciale arredato con spazio TV. Verso il cortile, trovano spazio il bagno con doccia separata, un angolo guardaroba e la stanza studio/ospiti, che si apre verso il cortile, insieme alla zona ascensore, per avere comunicazione diretta con lo spazio pranzo/relax outdoor. Sul retro, per garantire privacy e sicurezza, si è progettato un muro di confine che raggiunge i 2 metri di altezza, oltre alla piantumazione di alberi di media taglia e siepi.
La scala di design, con gradini finiti in marmo e protezione in fini tubolari di acciaio color grafite, abbraccia i due pilastri centrali e conduce al piano sottotetto, in cui (come per Annalisa) si è scelto di non costringere/rinchiudere gli spazi con troppe suddivisioni, limitandole al perimetro del bagno (con vasca idromassaggio e doccia separata) ed al guardaroba. La master suite è ampia e luminosa, e nell’area affiancata al terrazzo si è scelto di creare uno spazio yoga/meditazione aperto ed arioso, con ideale estensione esterna proprio nel terrazzo, progettato come quelli di Annalisa.
Per le finiture, colori chiari e neutri, uniti a materiali di pregio (parquet naturale con posa herringbone, gres effetto pietra, granito rosato e marmo), rendono l’insieme luminoso ed elegante.