Descrizione

Il progetto propone una zona ingresso filtrata dagli spazi della zona giorno attraverso due strutture di arredo che creano una divisione concettuale lasciando però passare lo sguardo e la luce.
Abbiamo infatti una libreria che fungerà anche da appoggio-svuotatasche a dividere ingresso e salotto. La libreria ospiterà anche degli armadietti adibiti ad eventuale scarpiera per evitare di portare germi nel resto della casa.
La situazione sanitaria attuale ci ha insegnato quanto importante fosse l’atrium romano, adibito a spazio di “decompressione” e filtro tra
esterno e interno e quanto sia importante avere una specie di “mudroom” tipica delle case di campagna, dove svestire le calzature sporche e indossarne altre dedicate esclusivamente alla casa.
Questa zona di ingresso viene dotata anche di una seduta di arredo adagiata a pannelli lignei che filtrano la vista sulla sala da pranzo, spazio fluido, dove troverà collocazione anche il pianoforte, che potrebbe divenire protagonista di festosi post-cena.
Nella zona salotto il protagonista sarà invece il camino, riadattato a versione più moderna con una struttura che diviene parete attrezzata e
quinta per la TV.
Una porta di vetro satinato dividerà salotto e cucina abitabile, attrezzata con un tavolo per il nucleo familiare, come richiesto dalla
committenza.
La cucina sarà dotata di penisola, con piano-colazione che diviene mensola laddove inizia il setto che nasconde i pensili.
Nella rientranzaa creata in cucina dalla duplice nicchia ricavata nel disimpegno per installare le cappottiere verranno posti ulteriori elementi contenitori e d’appoggio.