Il progetto, mediante la demolizione dei tavolati della cucina, riorganizza lo spazio esistente in tre zone:
1) ingresso: un pò più ampio di quello esistente, ci accoglie e ci indirizza, con una disposizione dei muri a 45°, verso la zona living. In questo spazio sono alloggiati l'armadio a muro e anche uno dei mobili esistenti che valorizza l'ambiente. Dopo di esso lo sguincio a 45° , non è in muratura ma alloggia un mobile basso e delle mensole, così da creare una continuità visiva tra l'ingresso e lo spazio living. A destra della porta d'ingresso è posizionato il piccolo calorifero, attualmente esistente nel soggiorno (sopra di esso si può prevedere una mensola su cui appoggiare le chiavi all'ingresso), questa nuova collocazione permette al calore di distribuirsi più velocemente in tutto l'ambiente in quanto, lo spazio di alloggiamento dello stesso, essendo controsoffittato è più basso .
2) zona living: virtualmente divisa in due spazi funzionali, la zona relax/televisione e la zona pranzo. La zona relax è costituita da due divani e da un mobile, incassato nello spazio di ingresso a 45°, per la tv ed altro. Nella zona pranzo c'è il tavolo (all'occorrenza allungabile) e l'altro mobile di vostra proprietà.
3) la cucina: pur essendo aperta sulla zona living, è disposta in modo che non sia sfacciatamente visibile, né quando si accede al living, né quando si è nello spazio relax, ma diventa parte dello spazio living quando siamo nella zona pranzo. E' ampia, ben illuminata, funzionale ed è virtualmente separata da un penisola composta da un mobile e da un banco/tavolo per colazione o altro. (Rispetto al disegno di progetto, questa penisola può essere anche più lunga - vedi nella tavola di progetto il tratteggio esplicativo dell'eventuale allungamento).
Infine la postazione lavoro può essere ricavata nel disimpegno che conduce alle camere, come esplicato nella planimetria.