Descrizione

Il progetto tenta una mediazione fra le richieste del cliente e l’effettivo status delle strutture, con i conseguenti limiti progettuali.
Si cerca quindi di limitare l’intervento di “taglia e cuci”, soprattutto per quanto riguarda l’abbattimento o modifica di muri interni (che in larga maggioranza appaiono portanti, dato il loro spessore) e l’apertura di ampie vetrate (il problema sembra ripetersi con le murature perimetrali, con la conseguente necessità di consistenti interventi di cerchiatura metallica per evitare problemi strutturali ed elevate spese), agendo prevalentemente sulla modellazione delle tramezze (spessore inferiore, no portanza strutturale) e creando una sola (da verificarsi in fase esecutiva) apertura con cerchiatura fra soggiorno e cucina-pranzo, per creare un ambiente unico e maggiormente luminoso.
Il problema delle vetrate può essere efficacemente ovviato con aperture ad anta tutto vetro e profili quasi invisibili (cfr. https://www.oknoplast.it/finestre-pvc/prolux-vitro), e con un portoncino d’ingresso con parti in vetro (https://www.arieteporteblindate.it/porte-blindate-da-esterno-prezzi/).
Per quanto riguarda la scala, si è scelto di eliminare quella che passa sopra il ripostiglio, in quanto meno strategica per la distribuzione interna; si lascia e modernizza quella che affaccia sul cortile, regolarizzandone alzate e pedate, rivestendola in parte in legno ed illuminandola con LED (cfr. http://www.idealight.it/illuminazione/i-miei-trucchi-per-illuminare-le-scale-interne/#argomento1 -soluzione doppia rampa fra muri-); questa avrà sbarco in un nuovo corridoio, che costeggerà il nuovo bagno grande-comune (dotato di antibagno con area lavanderia), per disimpegnare le due stanze più piccole (di cui una attrezzabile a palestra) ed infine le due camere più grandi ed il secondo bagno (realizzato chiudendo la scala interna ed ampliando il WC esistente). Al primo piano si interviene di nuovo in modo molto limitato sulle murature portanti (piccole modifiche a qualche varco) e si gioca sulla ridistribuzione di alcune tramezzature.
Al piano terra, accanto alla scala eliminata, il ripostiglio ex-sottoscala verrà ampliato, il ripostiglio seminterrato verrà chiuso, ed il locale più grande (attuale apertura ad arco) potrà diventare un salottino privato, un locale studio o tavernetta, con eventuale ingresso indipendente e possibile dotazione di arredo adatto per ospitare (cfr. https://www.clei.it/soluzioni-living).
Dato il prevalente affaccio su un cortile interno, si consiglia di puntare il più possibile sul bianco come colore dominante, con inserti in legno, pietra e gres effetto pietra, che danno un sapore antico ed elegante agli ambienti (cfr. https://archzine.it/arredamento/parete/pareti-in-pietra-rivestimento-pareti.html).

Un consiglio: evitate la spesa di “raddrizzamento” delle pareti, lasciando la genuinità della casa storica (come immagino che sia) e utilizzate le sue “imperfezioni” come punto di forza del progetto esecutivo, rendendo moderno l’insieme con l’inserimento di arredi leggeri, minimali (come da voi indicato nella sezione “ispirazioni”) ed in parte realizzati su misura.

Lc House

residenziale

81100 Caserta, Province of Caserta, Italy