Descrizione

CARPI HOUSE 1961

PROPOSTA

La nostra proposta nasce dalla volontà di ripensare l’organizzazione della casa, dando vita a spazi interni ampi, flessibili e luminosi, in grande simbiosi con le aree verdi esterne circostanti.
Diamo infatti grande importanza alla presenza del giardino, soprattutto alla sua più vasta porzione situata nella parte meridionale del lotto, che da un grande respiro all’abitazione. Per questo, abbiamo voluto utilizzare uno schema funzionale che organizza gli ambienti interni in orizzontale e in verticale dal più pubblico al più privato, rispettivamente da sud verso nord e dal basso verso l’alto. Tutto ciò, avvalendoci dell’eccellente disposizione della casa, costituita da due ali (meridionale e settentrionale) con uno spazio di transizione centrale ove si collocano le scale elicoidali, che preserviamo e implementiamo con un ascensore panoramico nello spazio adiacente.
Il piano terreno diviene dunque il nuovo fulcro di vita comune della casa, il nuovo piano nobile che accoglie tutti gli spazi di co-living, senza soluzione di continuità con il giardino. A questo piano si trovano il soggiorno orientato a sud e la cucina a nord. Ai piani superiori, l’ala settentrionale è dedicata agli ambienti privati, con le due zone notte dei figli al piano primo e quella dei genitori al secondo. L’ala meridionale accoglie l’area di co-working e la sala cinema al piano primo, nonché la più intima area di co-wellness al piano secondo.
Questa disposizione si basa sull’idea di poter controllare efficacemente gli accessi alle diverse aree della casa, permettendo una gradualità di penetrazione da parte degli eventuali ospiti. Tutto ciò anche in funzione degli accessi alla proprietà, di cui abbiamo voluto enfatizzare il carattere. L’accesso su via Gramsci è quello più rappresentativo ed è associato al soggiorno e alle scale esterne che conducono direttamente alla zona di co-working, ove accogliere ospiti per riunioni di lavoro o per lo svago (da qui la proposta di integrare l’home cinema in questa area). L’accesso su via XXIV Maggio è più privato e conduce direttamente al cuore della casa, lasciando libera scelta sul percorso interno da prendere. Abbiamo inoltre voluto conservare l’accesso dall’esterno alle zone notte dei figli, che si farà grazie ad una nuova scala e ad un nuovo ballatoio, che si ricollega a quello esistente.
Per quanto riguarda gli aspetti estetici, proponiamo di aggiornare il linguaggio architettonico esterno, semplificando e purificando l’apparenza generale dell’edificio. Proponiamo di eliminare tutti i segni episodici, legati da un’idea architettonica ormai non più attuale, per ritrovare l’eleganza dei volumi più astratti e atemporali. All’interno, proponiamo l’uso di dettagli semplici e funzionali, nonché di una paletta di materiali piuttosto ridotta, sui toni caldi e senza contrasti. Tutto ciò per dare vita a degli ambienti domestici accoglienti e dall’aspetto raffinato e contemporaneo, eleganti e senza ostentazione.
Infine, proponiamo l’efficientamento energetico dell’edificio, al fine di ottenere una certificazione energetica di tipo A, che ne attesti la riduzione dei consumi e aumenti il valore economico e ambientale. A tal fine, proponiamo :
L’installazione di impianti, apparecchi e elettrodomestici a ridotto consumo energetico;
L’installazione di pannelli solari in copertura, nascosti e idealmente orientati a sud, per favorire l’indipendenza energetica;
L’eventuale messa in opera di un cappotto termico esterno, per migliorare l’efficienza dell’involucro.
L’efficientameno dell’edificio dovrà fare oggetto di uno specifico studio, per individuare le precise esigenze energetiche e ambientali da dover rispettare.

PIANO TERRA

Il piano terra rispecchia in pieno l’idea di progetto. Con pochi interventi strutturali e la demolizione delle partizioni interne, abbiamo voluto dare maggiore respiro agli spazi e enfatizzare l’asse longitudinale nord-sud, creando una sequenza di ambienti aperti e comunicanti che vanno dai più pubblici e luminosi a sud ai più privati e intimi a nord. Grazie a dei pannelli scorrevoli, gli spazi sono all’occorrenza frazionabili, il ché li rende flessibili e adattabili alle diverse esigenze.
Al centro si colloca uno spazio di transizione, una hall dalla quale partono le circolazioni verticali della casa: alle belle scale elicoidali originarie, che manteniamo e rinnoviamo nelle finiture, associamo un ascensore panoramico vetrato. A quest’ultimo, collocato all’esterno del volume della casa, si accede attraverso un corridoio vetrato.
A sud si trova un grande soggiorno, in adiacenza di un’ampia terrazza esterna da cui si accede alla micro-piscina con idromassaggio. Grazie alla sua posizione, il soggiorno usufruisce di una piacevole luce durante tutta la giornata. A questo è annesso un bagno, con una piccola parte di appoggio per la piscina
A nord, sfruttiamo la grande superficie del garage per collocare l’ampia sala da pranzo con cucina a vista. A queste sono associati gli spazi di servizio (dispensa, lavanderia e locale tecnico) e una zona esterna, sempre sull’asse nord-sud e in cui si trova la zona barbecue.

PIANO PRIMO

Al primo piano si trovano la co-working area e le zone notte dei due figli. Seguendo i principi progettuali, abbiamo collocato gli spazi condivisi nel blocco meridionale, con una bella vista sul giardino, e le zone notte nel blocco settentrionale, più appartate e intime.
Per la zona co-working area abbiamo voluto creare uno spazio flessibile ed elegante, che serva come luogo di rappresentanza per delle riunioni formali e di lavoro, nonché come spazio di studio e svago. Essa è accessibile indipendentemente dall’esterno, grazie alle scale esistenti provenienti dal giardino, ed è composta da un ampio ambiente adibito a biblioteca. Questo spazio, dedicato allo studio, al lavoro e al relax, è partizionabile a piacere e a seconda delle esigenze grazie alle pareti mobili a scomparsa collocate lungo le pareti perimetrali. Inoltre, abbiamo deciso di includere in quest’area l’home cinema, che nominiamo anche play room in quanto possibile luogo di incontro e svago con amici. Quest’area dispone di un bagno di servizio, ad uso degli ospiti.
Nell’ala privata settentrionale, creiamo due ingressi distinti dall’esterno per le zone notte dei figli. Per fare questo, prolunghiamo il balcone esistente fino a raggiungere l’angolo nord-ovest della casa, dove sostituiamo le scale esistenti con una leggera scala a chiocciola in metallo. Le due zone notte sono simmetriche e si compongono entrambe di un’ampia camera da letto, con annesso bagno dotato di doccia e un dressing individuale. Per garantire una maggiore indipendenza delle due aree, separiamo le due aree con pareti leggere dalle alte performances acustiche, accorgimento che consigliamo di utilizzare nelle principali divisioni del resto della casa.

PIANO SECONDO

Al piano secondo, la co-wellness area si trova nell’ala meridionale, vista la sua vocazione di area comune, mentre l’ala nord è interamente dedicata alla zona notte dei genitori.
Il vestiario è lo snodo centrale dell’area di co-wellness e dà accesso a tutte le aree che la compongono. A sud si trova la palestra, con una bella vista sulle chiome degli alberi del giardino e una potente luce durante tutta la giornata. L’hammam e la sauna si trovano sui lati opposti del vestiario, nella parti che ricevono meno luce dall’esterno. Infine, abbiamo collocato una grande doccia sensoriale e una grande vasca di tipo giapponese (Sentō) nella parte occidentale. Tutta questa area sarà trattata con pannelli di graniglia, a pavimento e a parete: questo materiale contemporaneo, che evoca i rivestimenti dei bagni romani, conferisce eleganza e sobrietà ad uno spazio dedicato alla calma e al relax.
La zona notte dedicata ai genitori si compone di un ambiente quasi unico che si articola in: una camera da letto, un dressing passante, un dressing aperto con zona trucco e un ampio bagno. Questa è la parte più recondita della casa ed è concepita per garantire il massimo di riservatezza dei suoi utilizzatori.

ESTERNI

Abbiamo dedicato particolare attenzione al progetto degli esterni e alla selezione delle specie vegetali.
Il giardino si divide in due fasce con differenti altimetrie . La parte bassa si trova alla quota degli ingressi su via XXIV maggio, la stessa del pavimento del piano terra, e ha una vegetazione concentrata in aree circoscritte e in prossimità dei limiti di proprietà. La parte alta si trova alla quota dell’accesso su via Gramsci e presenta una vegetazione più folta.
Prevediamo la demolizione di buona parte delle solette esterne, per semplificare i livelli e creare un esteso prato intorno alla casa. I percorsi esterni saranno dunque costituiti da grandi blocchi in pietra, posati direttamente sul terreno.
Per non ridurre la profondità spaziale, abbiamo voluto distribuire la vegetazione più bassa in prossimità della casa e quella più alta verso i limiti del terreno. In particolare, lungo i due lati strada creiamo una barriera visiva con una densa siepe sempre verde ad altezza uomo e degli alberi che proteggono la privacy dei piani alti.
Sono state privilegiate piante resistenti e sempreverdi, adatte al clima del luogo. La loro disposizione ha tenuto in conto il fabbisogno di ciascuna in termini di ombra, nonché il periodo di fioritura: la loro distribuzione infatti crea costanti e piacevoli variazioni di colore che permettono di apprezzare il susseguirsi delle stagioni. Abbiamo inoltre inserito qualche pianta di origine tropicale, per dare un tocco esotico ad alcune parti del giardino. Infine, abbiamo selezionato alcune piante dal colore vivace per aggiungere delle note di colore, tra cui un elegante Acero giapponese poste in corrispondenza dell'asse longitudinale della casa.