Descrizione

Consapevole che la tipologia edilizia del fabbricato esistente si presenta ben definita e compiuta, ho generato un’idea progettuale che intende dialogare con questa attraverso l’uso di linguaggi comuni. Ciò si è esplicato attraverso l’impiego di una copertura a falde inclinate, interrotta da una porzione piana pensata come prosecuzione del balcone esistente lungo il prospetto nord. Inoltre, come ulteriore volontà di relazionare il nuovo con l’esistente, ho individuato nel rosso del portoncino d’ingresso la colorazione esterna dell’ampliamento. Ampie vetrate esposte a sud-est ed ovest ottimizzano l’energia naturale del sole quale fonte di calore e luminosità attraverso l’uso di vetri basso emissivi/selettivi, l’inserimento di appropriati elementi oscuranti scorrevoli e un pronunciato sporto di gronda. Pertanto, ho ritenuto essenziale non sviluppare l’ampliamento fino al confine ovest poiché ciò avrebbe comportato, oltre la mancanza di aperture lungo questo lato, anche un’eccessiva esposizione a nord, indirizzando la progettazione verso la qualità piuttosto che la quantità. Questo mi ha permesso, inoltre, di ricavare una piccola corte con pergolato, delimitata e protetta dallo sviluppo del fabbricato e destinata alla convivialità esterna con un’area barbecue attrezzata. Per bilanciare la fruibilità degli spazi ho collocato un nuovo ingresso sul lato est, ottenendo così l’ambiente “perno” della nuova unità abitativa e, sfruttando il portoncino attuale, uno studio accessibile anche indipendentemente. Per soddisfare l’esigenza di isolare il piano primo ho inserito una parete vetrata comprensiva di porta, quale elemento di separazione fisica ma non visiva tra gli spazi domestici condivisi e riservati. Analogamente per il salotto, con l’intenzione di non separarlo nettamente dal resto, ho pensato a pannelli scorrevoli che ne definiscono lo spazio e ne permettono l’isolamento all’occorrenza. Anche la scelta dell’arredamento e delle finiture si basa su una visione dinamica dello spazio e su un approccio consapevole, virtuoso ed attento ad evitare sprechi. Per questo, dove ritenuto opportuno, funzionale ed in sintonia con la mia idea progettuale, ho proposto il riuso dell’esistente, nonché l’utilizzo di materiali eco compatibili e riciclati per finiture e complementi d’arredo.

I carefully considered the relationship between the existing building and its enlargement. The typology of the new sloping roof is inspired by the existing one and it is connected to the existing balcony on the north façade. They dialogue thanks to the paint of the walls on the exterior side as well: red, just like the existing entrance door. Large sliding glass doors facing south-east open up the interior to the outside. Extra windows and skylight take full advantage of natural daylight in the morning and afternoon. They also allow to improve energy efficiency as well, together with sliding brise-soleil and roof overhanging, which provide shade. My concept and challenge was to give quality more than quantity, that’s why I considered inappropriate extend the addition to the west border: with this choise the house would have had a large north-facing façade with no windows on the west-facing side. The new L-shaped flat creates a patio facing north-west, where a barbecue area takes place, shaded by canopy. A new entrance on the east façade allows to reconfigure and to balance the organization of the rooms, in order to create the central area of the flat and to give an independent access to the office through the existing entrance door on the south side. A floor-to-ceiling glass partition, with a glass door, physically divides the public and the private spaces, without giving up illuminate the indoor stairs behind. Mobile partition defines the boundary between the lounge area and the other areas of living room but also makes possible different disposition. Consequently, my furniture proposal is based upon an idea of flexible and spatial distribution with a conscious, careful approach. Where I considered it appropriate, according to my idea, I proposed to reuse and maximize some existing elements, to compose recycled furniture like “Objets trouvés” and to use eco-compatible finishing as well. This approach allows a renovation with virtuous , economical and thus ecological attitude.

Guazzi House

stanza singola

24060 Brusaporto BG, Italy