L'ingresso è lasciato libero dalle tramezzature, che sarebbero di intralcio al passaggio. Il lungo corridoio si fonde con la zona giorno posta sul fondo del vano, essendo un ambiente molto illuminato, dà una sensazione di ampiezza nonostante le sue dimensioni ridotte, anche grazie all'utilizzo di porte scorrevoli.
La scelta di attrezzare interamente le due pareti della zona giorno deriva dell'esigenza di aumentare lo spazio per riporre oggetti di vario tipo e di nascondere elettrodomestici come lavatrice e caldaia. Utilizzando scaffalature componibili e pareti scorrevoli a tutta altezza si ottimizza ulteriormente lo spazio.
L'illuminazione naturale della camera da letto è invece garantita da una fascia di mattoncini di vetro cemento, grazie all'altezza pari a quella della parete sulla quale si trova, evita l'inconveniente di avere una stanza cieca, mantenendo comunque una certa privacy.
SOLUZIONE 2
A differenza della proposta precedente, la zona giorno si trova al centro dell'appartamento.
Questo consente di ricavare la camera da letto sul fondo, avendo a disposizione molto più spazio e dandole un apporto naturale di aria e luce direttamente dall'esterno, grazie alla finestra.
La zona giorno in questo caso privilegia lo spazio per il relax, che risulta più ampio, il tavolo è invece incorporato alla struttura della cucina, fungendo allo stesso tempo anche da piano di lavoro e da separazione visuale.
In entrambe le soluzioni è possibile ricavare un ulteriore spazio di deposito avente un'altezza di circa 40 cm al di sopra del bagno, della nicchia della doccia e del guardaroba adiacente, mantenendo un'altezza interna di 240 cm.