L’area di progetto presenta alcuni elementi critici, in particolare la forma del lotto e l’accesso dalla strada, con i quali mi sono confrontato cercando di trasformarli nei punti di forza del progetto.
L’attuale passo carraio, collocato in prossimità del ciglio stradale, non è nella posizione ottimale per garantire manovre di entrata e di uscita in sicurezza, pertanto ho immaginato di arretrarlo, creando una comoda piazzola sulla quale si affacciano sia il cancello pedonale che il cancello scorrevole per le auto. In questo modo, uscendo dalla proprietà, ci si potrà immettere nella carreggiata con una visuale più ampia, mentre entrando si potrà sostare comodamente nel piazzale, prima che il cancello si apra.
La porzione di lotto vincolata dalla servitù di passaggio, essendo ad uso promiscuo, sarà adibita esclusivamente al transito delle auto, per accedere al garage ed ai posti auto esterni, sotto la pergola. Quest’ultima, in base a quanto prescritto dal Codice Civile,dovrà rimanere ad una distanza di mt 1,5 dal confine, a meno che non si ottenga il consenso del confinante per estenderla ad una distanza inferiore, oppure direttamente fino al confine.
Un secondo cancelletto pedonale, collocato in prossimità dei posti auto esterni potrà essere usato per accedere direttamente al giardino e alla zona piscina.
L’ingresso principale sarà invece quello sul lato nord, protetto da una pensilina a sbalzo, realizzata con travi incrociate che sorreggeranno delle lastre di vetro, in modo da proteggere il camminamento dalla pioggia, lasciando filtrare i raggi solari, che saranno comunque indiretti, dato che la parete è rivolta a nord.
La luce filtrerà attraverso la pensilina, illuminando il rivestimento del garage, realizzato con lamelle di legno, creando così un piacevole effetto di vibrazione materica che varierà durante il giorno, in base all’incidenza dei raggi solari.
Questo rivestimento permetterà anche di mascherare le finestre del garage, collocate nella parte alta della parete, lasciando entrare la luce e l’aria al suo interno. Inoltre nell’intercapedine che si creerà tra la muratura portante del garage e il rivestimento in lamelle di legno potrà scorrere il cancello carraio, scomparendo completamente alla vista una volta aperto.
L’ingresso principale, sarà collegato, mediante un disimpegno, alla zona di servizio dove sono ricavati il garage, la centrale termica e il bagno per gli ospiti, illuminato con un lucernario.
Un secondo ingresso di servizio, collocato sempre sulla parete nord, potrà essere utilizzato per accedere direttamente alla zona adibita alla colf e alla lavanderia, che potrà avere così la sua indipendenza, senza interferire con la zona giorno.
La richiesta di rivolgere tutti gli ambienti verso sud e la forma del lotto mi hanno spinto a sviluppare la planimetria dell’edificio come una sorta di anfiteatro che abbraccia il giardino e si compenetra visivamente con esso, attraverso il prolungamento dei setto murario che sorregge la copertura della veranda e attraverso i gradoni che entrano nella piscina, quasi in continuità con lo spazio interno della zona giorno.
Entrando in soggiorno dall’ingresso principale si potrà cogliere immediatamente il rapporto con l’esterno, grazie all’orientamento delle pareti e alla presenza delle grandi vetrate.
La zona giorno sarà ampia e articolata, al suo interno gli ambienti saranno collegati ma manterranno allo stesso tempo un certo grado di autonomia e saranno delimitati attraverso alcuni accorgimenti, come la porta scorrevole dello studio e la parete utilizzata come diaframma tra il salotto e la zona TV.
La cucina sarà dotata di una grande parete attrezzata e di un’isola dove si potrà cucinare e consumare pranzi veloci. Sempre dalla cucina si potrà accedere direttamente a un piccolo locale adibito a dispensa.
La veranda potrà essere aperta nei mesi estivi e utilizzata come luogo ombreggiato dove rilassarsi e pranzare, oppure potrà essere completamente chiusa in inverno, attraverso le vetrate scorrevoli e utilizzata come un ampliamento della zona giorno.
Il disimpegno della della zona notte, se lo riterrete opportuno, potrà essere illuminato dall’alto attraverso un lucernario rivolto verso nord, oppure schermato in modo da far entrare la luce in modo indiretto, evitando il surriscaldamento nei mesi estivi.
Le camere infine saranno entrambe rivolte verso il giardino, dotate di bagno e di zona guardaroba, mentre un vano comunicante direttamente con il disimpegno sarà utilizzato come stanza armadi comune.
Gli ambienti di servizio che non si affacceranno direttamente verso l’esterno potranno essere illuminati e aerati con lucernari in copertura, opportunamente schermati per modulare l’irraggiamento estivo.
Tutto il prospetto sud sarà caratterizzato da ampie vetrate e protetto da un portico, in continuità con la copertura della veranda. Questa protezione avrà una profondità tale da schermare i raggi solari nei mesi più caldi, mentre nei mesi invernali, quando l’angolo di incidenza dei raggi solari sarà inferiore, la luce potrà penetrare direttamente all’interno dell’abitazione, per scaldarla ed illuminarla. Le pareti esterne saranno in parte intonacate a vista e in parte rivestite di legno, in modo analogo alle pareti del garage.