Essenzialità, modernità e funzionalità sono i concetti alla base del progetto di questa casa in cui la purezza delle linee lasciano largo spazio alla libertà di utilizzo degli spazi.
Una casa che muta a seconda delle esigenze e dei momenti della giornata, permettendo a chi ci vive di giocare con pareti scorrevoli completamente a scomparsa che consentono di creare degli scenari ogni volta diversi.
L’ingresso posizionato baricentricamente rispetto la zona giorno e la zona notte permette l’accesso in una piccola zona di filtro alla destra della quale il volume dello studio, rivestito di un legno sbiancato a venature molto evidenti e arricchito plasticamente da dei tagli obliqui, diventa una enorme monolite a metà strada tra una pittura e una scultura di arte contemporanea, che caratterizza fortemente gli spazi dell’ingresso e del soggiorno.
Si accede al soggiorno passando davanti ad un armadio a muro utile a contenere giacche e cappotti, anche in caso di ospiti; un enorme divano angolare che poggia contro un piano-davanzale utile per poggiare libri e oggetti, è posizionato davanti ad un televisore da 60” al disotto del quale un mobile sospeso serve a contenere anche le diverse apparecchiature (decoder, impianto Tv satellitare, WiFi, Home Theatre, Multiroom) a seconda delle esigenze del cliente.
Il soggiorno ha accesso diretto al balcone posizionato a nord-ovest ed è in stretta connesione con la sala pranzo, quando la parete scorrevole tra i due ambienti è lasciata completamente aperta.
Nella sala pranzo lo spazio è totalmente caratterizzato dal tavolo di design che, una volta aperto consente di posizionare comodamente 10 posti a sedere. Le sedie di design che abbiamo suggerito, fanno si che i capo tavola possano essere utilizzate anche come poltroncine da spostare nell’angolo relax a sud ovest.
Da quest’angolo si può guardare la televisione posizionata su una parete, anch’essa rivestita come il volume dello studio, al disopra di un mobile a sportelli dove poter conservare servizi di piatti, bicchieri e posate, ma si può anche chiacchierare con chi si trova in cucina. I due ambienti sono in stretta connessione, ma sono separabili da una parete scorrevole a scomparsa che consente di nascondere “il disordine” della cucina durante una cena con ospiti. Sono posizionati nel punto più luminoso della casa dove abbiamo potuto, attraverso piccole demolizioni e ricostruzioni, aprire due ampie vetrate.
La cucina è essenziale, con mobili bianchi che contengono anche gli elettrodomestici: nelle colonne posizionate sulla sinistra ci sono un frigo largo 80 cm, un mobile dispensa e i due forni (microonde e grill).
Sopra i forni e sopra il frigo ci sono altri sportelli della profondità di 60 cm, mentre sotto ai forni due cassetti alti per le pentole. Due lavelli, una lavastoviglie e un ampio piano per i fuochi da 90 cm di larghezza perfetto per chi ama cucinare, in più un enorme penisola utilizzabile sia come piano di lavoro che come tavolo da pranzo per 4 posti comodi. Il piano della penisola in rovere chiaro trattato, spesso 8 cm, caratterizza la cucina aggiungendo una nota di calore; è posizionato su altri cassettoni dove poter conservare stoviglie o cibarie.
Il volume dello studio, una volta aperte tutte le pareti scorrevoli, diventa l’unico elemento di filtro tra gli ambienti della zona giorno. All’interno di questo particolare parallelepipedo, staccato di 4 cm da terra da uno zoccolino in acciaio leggermente arretrato a dare un senso di sospensione, e 12 cm dal soffitto dove abbiamo inserito un led di illuminazione, contiene un mobile a sportelli che consente di conservare libri e faldoni protetti dalla polvere e un ampio piano scrivania per due postazioni Pc, dello spessore di 18 cm con cassetti nascosti posizionato a 78 cm da terra.
Dalla cucina attraverso una porta più piccola posizionata di fronte all’ampia vetrata si ritorna nella zona di ingresso (questa porta consente anche di non dover necessariamente attraversare tutta la zona giorno quando ad esempio si torna a casa con la spesa), e si accede facilmente alla zona di servizio, con lavanderia e piccolo bagno, comunque munito di lavabo, wc sospeso e doccia 70x70 cm.
La Lavanderia è separata dal bagno di sevizio da una porta scorrevole, ma volendo questa porta può essere lasciata aperta per una maggiore ventilazione anche dello spazio della lavanderia stessa, infatti pur lasciando aperto questo scorrevole wc e doccia sono posizionati in maniera da non essere visibili. Qui lavatrice e asciugatrice sono posizionate una sull’altra, accanto ad un mobile che contiene l’asse da stiro estraibile, vi è un ampio piano di lavoro, un lavello 50x60 cm e lo spazio per il fasciatoio, esattamente come era stato richiesto.
Possiamo dire che questa zona di servizio faccia da cuscinetto tra la zona giorno e la zona notte. Dove troviamo una camera singola, una doppia e una matrimoniale.
Le due camere per i figli sono posizionate una accanto all’altra perché ci piaceva l’idea che dei fratelli potessero condividere lo stesso spazio, anche da un punto di vista sociologico. La prima è una camera singola che potrebbe tranquillamente trasformarsi in doppia, qualora ce ne fosse l’esigenza, rinunciando al piano scrivania, il letto è appoggiato ad un testa letto con sportello laterale che funge anche da comodino; la seconda camera che è, invece, doppia, come la prima presenta un grande armadio e un angolo con scrivania per due postazioni Pc. In entrambe le stanze suggeriremmo di predisporre gli attacchi per la tv da posizionare di fronte ai letti.
Il bagno dei figli è stato pensato per poter essere utilizzato anche come bagno ospiti e per questo motivo è stato posizionato in maniera che vi ci si potesse accedere facilmente dalla zona giorno: qui abbiamo posizionato due sanitari sospesi, una comoda doccia 80x80 cm e un lavabo da semi incasso che poggia su un mobile a sportelli.
Di fronte alle porte delle camere dei figli vi è la porta di accesso all’area padronale. Un guardaroba ben integrato e realizzato con un’anta spingi e apri in modo da rimanere invisibile e posizionato in prossimità della porta e del piccolo spogliatoio, progettato in maniera tale da non aver bisogno di altri armadi interni alla camera.
L’ampia camera padronale presenta un arredamento essenziale, un letto con cassetti dove poter posizionare la biancheria, due comodini e una cassettiera posta di fronte al letto, al di sotto del televisore. La notevoli dimensioni di questa stanza consentono di posizionare comodamente una culla anche in prossimità del letto.
Da questa camera si accede all’altro balcone, nella zona opposta alla porta finestra sono posizionati un angolo trucco, con un piano di fronte ad un ampio specchio che riveste la parte da terra (al di sopra dello zoccolo di 12 cm) ad un’altezza di 220 cm, e al bagno padronale con doppi lavabi incassati in un piano in pietra o marmo (es. basaltina o stone ) con sotto dei cassettoni o degli sportelli realizzati in rovere freddo. La doccia da 190x80 cm, consente di posizionare due soffioni uno di fronte all’altro o di mettere una lama d’acqua con getto a cascata al posto di uno dei due. Entrambi i bagni presentano un rivestimento in marmo o gres sia a pavimento che a parete; in particolare quello delle pareti dovrà avere un’altezza di 220 cm (10 cm al disotto della mostra della porta) e rivestire anche l’imbotte del vano finestra. Nel caso non dovesse piacere la soluzione con doccia sotto finestra si potrebbe optare per la seconda proposta del bagno come suggerito nella tavola 2.
Il materiale scelto per la pavimentazione è un gres finto legno, molto chiaro, in modo da armonizzarsi con i colori del resto dell’arredamento le cui tinte predominanti sono il bianco, il colore del rovere freddo e il grigio tortora.
Le tavole in PDF che alleghiamo sono degli esempi per quanto riguarda i mobili da realizzare su misura; il numero di tavola vi permette di capire dove sia posizionato ciascun elemento rispetto la tavola 6.
Alleghiamo inoltre una proposta alternativa.