Il progetto di restyling si compone prevalentemente di una rimodulazione cromatica e sostituzione di una delle pavimentazioni che sono troppe e disorganiche. Ideale sarebbe avere all’esterno max due pavimentazioni distinte , una per la parte carrabile e visto che c’è già il grès continuerei a usare quello, e una per la parte pedonabile. La scala d’ingresso è stata modificata secondo le richieste; da frontale a laterale con scalini in cemento sospesi, inquadrandola in una nuova pavimentazione illuminata con faretti a led in modo che diventi un percorso che ruota attorno alla casa e alla vicina depandance , dalla quale si accede al nuovo pergolato coperto e chiuso con vetrata scorrevole per i periodi invernali. Ideale sarebbe, come da proposta renderizzata, creare un’apertura di comunicazione tra i due volumi , ma non è indispensabile. Manterrei gli oscuri alle finestre, anche se comprendo che essendo pannelli interi non consentono alla luce di entrare e pertanto rimangono sempre aperti, ma sono un elemento connotante le origini della casa e forse si potrebbe immaginare che ricolorandoli con tinte neutre e tenui(allego cartella colori di rif.) e magari praticando delle fresature verticali presso un falegname(vedi esempio), si potrebbero tenere, senza sostituirli in tonzo. Ho vissuto molti anni della mia adolescenza a Riale e poi a Zola Predosa, pertanto mi piace pensare che qualche volta abbiamo giocato anche a pallone all’uscita di scuola; anche se non ti conosco vorrei consigliarti per il meglio come fossi un amico. Per il pergolato ho usato materiali riciclabili come il legno e l’acciaio Corten con trattamento ossidativo e applicazione del trattamento protettivo bionaturale, che ha caratteristiche ideali per un uso esterno e gradevole alla vista. La struttura è stata immaginata precaria quindi totalmente smontabile. Per quanto riguarda il giardino ho fatto solo piccole modifiche di regolarizzazione geometrica degli spazi , spostando un poco più a destra la tettoia per le auto e inserendo come idea aggiuntiva una cucina/barbecue all’aperto integrandola con la tettoia auto esistente, ma non è indispensabile per il buon esito del progetto. L’illuminazione esistente non si evince dalle foto , pertanto ho immaginato solo una parte aggiuntiva per le parti riprogettate. Per maggiore riservatezza ho chiuso la parte del confine retrostante lato pergolato con pannelli sempre in acciaio Corten in modo che diventano parete di sfondo sulla quale addossare la struttura. Rimango completamente a disposizione senza costi aggiuntivi (come un vero amico) per eventuali chiarimenti futuri. Ho lasciato lì dalle tue zone un pezzo di cuore e molti bei ricordi, tra i quali due amici importanti a Riale e un fratello che vive a Modena.
Un abbraccio.