Due idee, di poco differenti per la configurazione della zona giorno, ma in cui rimangono alcune costanti:

• La zona notte rimane nell’attuale posizione, per mantenerne la privacy; la volta affrescata viene lasciata a vista, e le dimensioni del locale (altezza, ampiezza) vengono sfruttate al massimo grazie ad arredi ad hoc: un letto a soppalco che nasconde una cabina armadio, una parete attrezzata con porzioni a scomparsa (letto, scrivania). Lo spazio contenitore viene moltiplicato senza sovraccaricare la stanza di arredi né togliere respiro alla bellezza della volta;
• La finestra interna viene riaperta, in modo da aumentare il più possibile la luce all’interno della stanza centrale, in cui rimane posizionata la zona giorno. Qui viene realizzato un soppalco con struttura mista in acciaio, legno e vetro. In questo modo, si limitano le zone di ombra sotto al soppalco stesso;
• Il soppalco esistente in cucina viene modificato, ritagliato ed abbassato leggermente, in modo da diventare vivibile e più illuminato; non più un ripostiglio ma una piccola lounge o una organizzata area guardaroba;
• L’accesso ai soppalchi avviene grazie a scale salvaspazio, leggere ed autoportanti;
• Nella lavanderia, viene posizionato un armadio a tutta altezza che contiene colonna lavasciuga e lavabo; più vicino alla finestra, l’area stireria.

Le opzioni per la zona giorno sono due:

a) Cucina a penisola sotto il soppalco della zona giorno, con banco breakfast e tavolo estraibile; nella cucina attuale viene posizionata una parete attrezzata con piccolo guardaroba e home office. I piani soppalcati diventano un piccolo living ed una lounge privata;
b) Cucina nella posizione attuale e zona pranzo-divani nella zona giorno; il tavolo è allungabile e sui soppalchi vengono posizionate, rispettivamente, una zona lounge-relax ed uno spazio guardaroba.