two houses become one

YES!!!, Two Houses Become One.
Questo è stato il fondamento dello sviluppo del progetto sin dal suo inizio, l'intenzione principale è che la casa sia intesa come una che non sembra essere stata due prima.
Partendo da tre cortili, la casa è organizzata, il patio con la gerarchia maggiore è quello che ha un legame con l'area sociale (soggiorno e cucina), ma allo stesso tempo collegato a uno spazio più intimo che è la stanza principale; il secondo patio con la gerarchia maggiore è quello che è collegato a una parte della zona intima, da quel patio si vive verso le stanze dei bambini e la stanza della tranquillità / studio; e il patio con la gerarchia minore è relativo al walk-in closet e al bagno dei genitori, avendo caratteristiche di intimità.
I cortili sono collegati intorno all'intera casa con ciascuno degli spazi, sia per il soggiorno che consente un'estensione di quello spazio esterno, sia in cucina che fornisce l'intera larghezza della casa in quel grande spazio che vive verso il patio, o nei casi in cui sono richiesti spazi più intimi per gli utenti della casa, come gli altri due cortili. Tutti questi svolgono funzioni di integrazione con le aree verdi esterne, generando piccoli paesaggi all'interno di una casa, oltre che di illuminazione e ventilazione.
D'altra parte gli spazi sono distribuiti in modo armonico e per usi, avendo accesso alla zona arrivi per entrare in un grande ambiente unificato al patio di rango superiore ma a sua volta collegato alla sala da pranzo, quindi anche questa grande stanza ha un rapporto diretto con la cucina dal suo grande asse delimitato; la zona servizi è allineata rispetto al garage, alla lavanderia e alla zona dispensa; quindi la zona intima si trova in tutta la zona retrostante della casa attraverso la quale si accede dall'asse longitudinale principale della casa dall'area sociale o tramite l'asse secondario della zona di servizio a detta zona.