La mia soluzione per Casa Donatello prevede un intervento di ristrutturazione importante, per migliorare la funzionalità degli spazi e potenziare al meglio l’estetica di questo appartamento, unico nelle sue misure small.
Per prima cosa ho scelto di spostare il bagno, come mostrato in planimetria, sfruttando tutta la larghezza per la doccia, con all’interno un vano in cartongesso ove riporre le varie bottigliette. In bagno, come nel resto della casa, scelgo pochi elementi essenziali (bidet e wc sospesi, e lavabo integrato in un mobile sospeso con cestone) e valorizzo l’ambiente con giochi di luce. Ho infatti creato una gola di luce sulla parete lunga di destra e retro-illumino la specchiera sopra al lavabo. Una porta a scrigno da 70 cm, mi aiuta a ridurre gli ingombri.
Ottengo così un open-space dedicato alla zona giorno e alla camera matrimoniale. Scelgo di separare i due ambienti con una parete in cartongesso nella quale inserisco un caminetto bifacciale a bioetanolo, per ricreare un’atmosfera calda ed avvolgente sia in camera sia nella zona living.
Dopo aver demolito le tramezze che prima separavano ciascun ambiente, l’insieme risulta più leggero e luminoso, grazie alla luce che entra dalle tre ampie portefinestre. Scelgo, infatti, di trasformare la finestra dell’ex bagno in porta-finestra, per avere un ordine di aperture che accentua la linea stilistica del progetto.
L’ordine compositivo ricrea il layout di questo appartamento, che, grazie all’altezza particolare, mi consente di creare un ribassamento del soffitto con il cartongesso. Decido di sviluppare un controsoffitto a doppia altezza, per dare maggior movimento alla stanza, uno più ribassato nella zona living, cucina ed ingresso e uno più alto verso le tre aperture, in quest’ ultimo inserisco una barra tecnica continua con faretti direzionabili, che sottolineano il passaggio.
Sostituirei la doppia porta d’ingresso con un’unica porta blindata, cambierei i vecchi termosifoni, preferendo termo-arredi e caloriferi di design e rimpiazzerei i vecchi serramenti con nuovi più performanti.
Diciamo che gli spazi risicati non ci consentono di realizzare una cucina da chef, ma sono riuscita ad inserire tutto il necessario: un frigorifero con freezer, una lavastoviglie da 60 cm, un piano cottura con cappa integrata nei pensili e forno, un microonde da incasso e la cantinetta, che il cliente esprimeva tra i suoi desideri.
Per la pausa pranzo è sicuramente comodo un tavolo fisso, seppur piccolo, che crea una penisola con la cucina in linea, mentre per le serate con amici ho optato per un tavolino davanti al divano, regolabile in altezza e allungabile, fino ad ospitare sei/otto persone. La mia idea è di posizionarlo verso l’ingresso, ricavando dalla panca posizionata lungo la parete altri posti a sedere.
La libreria di Molteni è ancorata a soffitto, molto capiente senza perdere il tratto essenziale, anche in altri arredi ho aggiunto alcuni accenti metallici, come per le gambe del divano.
Lo stile scelto per casa Donatello segue una linea semplice e moderna, con tinte chiare, bianco scaldato per le pareti che fa contrasto con il parquet in rovere chiaro che avvolge l’ambiente come un caldo abbraccio. Qualche accento di tinte più intense nelle varianti di grigi e di tortora caratterizzano gli arredi.
Nel living domina il divano Evergreen di Flexform, dal quale poter guardare in pieno relax la tv da 50”, come richiesto dal cliente.
In camera domina il letto, d’ispirazione zen, affiancato da due calate cilindriche, essenziali e stilose, ma trova spazio anche un capiente armadio a doppia anta scorrevole in vetro fumé. La testata del letto è qui valorizzata da una carta da parati di Wall&decò, che crea un interessante effetto materico.
In camera ho inoltre ricavato una zona studio, con una scrivania essenziale, un box contenitore, con un profilo nascosto nel quale è inserita una striscia led. La poltroncina di Kartell in metacrilato completa e dona leggerezza alla composizione.
Proporrei al cliente di valorizzare la terrazza, ricavandone sia uno spazio funzionale per la lavanderia sia una zona pranzo e relax, abbellita con piante verdi e luci d’atmosfera.
Ho curato il progetto, facendo attenzione anche al più piccolo dettaglio, come penso richiedano queste case di dimensioni più contenute, che io adoro come dei piccoli gioielli dal grande fascino.