Buongiorno. Data la vicinanza delle 2 porte d'ingresso e il fatto che lungo il resto di quel lato ci siano altre unità, ho dedotto che non sia possibile spostarle, quindi ciò conduce ad una penalizzazione per una delle due unità a livello distributivo. Anche la posizione dei 2 bagni e il fatto che ci sia un'unica cucina sono vincoli abbastanza importanti per consentire una nuova distribuzione di 2 appartamenti indipendenti, per questo è probabile che in parte delle 2 unità debbano essere rialzati i pavimenti per consentire gli scarichi e avere le pendenze sufficienti. Detto questo, ho ipotizzato una soluzione con un bilocale e un trilocale molto razionali, dovendo sfruttare al massimo la superficie utile, cercando di azzerare gli spazi persi. Ho preferito non orientarmi su cucine indipendenti, ma integrate negli spazi di soggiorno, in modo da ricavare una comoda camera e una cameretta/studio con 2 bagni nel trilocale, 1 camera matrimoniale minima nel bilocale ma un ampio bagno e un soggiorno godibile, che idealmente prosegue nella lunga libreria nel corridoio (può essere benissimo più corta arrivando fino all'angolo con l'ingresso), oltre a sempre comodi ripostigli/zone lavatrici e ingressi sfruttabili con l'arredo. Non avendo trovato nè sul regolamento edilizio nè su quello d'igiene di Napoli delle indicazioni sulle superfici minime richieste per i singoli locali, mi sono basata sui valori della legge nazionale DM sanità del 1975. Grazie per la Vostra attenzione.