Il progetto prevede la suddivisione dello spazio al fine di ricavare tre camere da letto, di cui due singole ed una matrimoniale, due bagni, un’ampia zona giorno composta da soggiorno/pranzo e cucina a vista.
Sfruttando la presenza di un secondo accesso si è ricavato uno studio indipendente dall’appartamento, dotato di proprio bagno, collegato all’appartamento da una porta interna.
L’intervento si limita alla demolizione e ricostruzione di muri divisori, senza coinvolgere elementi strutturali.
La suddivisione dell’appartamento prevede la netta distinzione tra la zona giorno, ricavata in corrispondenza dell’ingresso e la zona notte distribuita intorno da un disimpegno.
Nella zona notte sono state ricavate due camere singole di superficie simile (comunque maggiore di 9 mq), entrambe dotate di scrivania e postazione gaming, per il figlio e postazione trucco per la figlia; le due camere condividono un bagno completo di tutti i sanitari. L’altro bagno rimane ad uso esclusivo della camera da letto matrimoniale.
Lo studio è un unico ambiente arredato con scrivania e libreria, quest’ultima posta nell’angolo dietro l’ascensore a creare uno spazio raccolto destinato alla lettura o al relax. Il servizio igienico dello studio è arredato con la dotazione minima dei sanitari: wc e lavabo.
Superfici di controsoffitto (ad H=280 cm per i vani principali e H=250 cm per i vani accessori) sono previste sia per ottenere delle intercapedini che favoriscono il passaggio degli impianti, sia per l’alloggiamento dei punti luce ad incasso.