Il progetto di ristrutturazione dell’appartamento in oggetto prende le caratteristiche intrinseche del manufatto e le cerca di adattarle alle necessità richieste dalla committenza. Si è voluta mantenere la divisione giorno/notte per poter godere maggiormente dei vantaggi della localizzazione dell’unità immobiliare: molto luminoso e solivo, in particolare per il lato sud.
La comunicazione tra l’ingresso e la zona giorno è data da un elemento (il corridoio in diagonale) che si contrappone con l’orditura principale dell’appartamento e rompe il ritmo del disimpegno/corridoio di ingresso lasciando entrare la luce dalla zona giorno verso l’ingresso, illuminando così lo stesso di luce naturale. Questo elemento, per una maggior sua identificazione è l’unico illuminato da un taglio di luce nel controsoffitto che percorre tutto il perimetro dello stesso. Questo è visto sia all’ingresso, sia nella zona giorno caratterizzando gli stessi ambienti con cui interferisce. La deformazione dello spazio in diagonale, permette il posizionamento di una pianta o di una statua a tutto tondo, ben visibile dal soggiorno, dove il fondale è una superficie specchiante (segnata con mirrow nella pianta di progetto) che permette sia di illuminare lo spazio, sia la visione della statua/pianta.
Nella zona giorno, lo spazio della cucina (comporta da 6 moduli) è nascosto in nicchia rispetto all’ingresso dal corridoio in modo tale da non essere immediatamente visibile all’ingresso al locale. In questo spazio vengono ben identificati lo spazio cucina,soggiorno e pranzo nonostante la loro compresenza. L’area della sala da pranzo permette il posizionamento di un tavolo che consente comodamente a sei commensali di sedersi fino ad un massimo di 10 (con un tavolo allungabile).
Nel progetto vi è, però, un’ulteriormente volontà di distinzione delle zone che possono essere usufruite da eventuali ospiti in occasioni speciali. La camera matrimoniale con il suo bagno e la camera singola attigua sono divise dalle altre zone dell’appartamento con una porta scorrevole, lasciando il bagno ospiti a disposizione degli stessi. Si va a proteggere, con la chiusura della stessa, gli spazi più intimi della casa, identificati come vera e propria zona notte della casa.
La terza camera, invece, vicina all’ingresso nel caso in cui non serva nell’immediato come stanza da letto, può essere comodamente utilizzata come studio, anche per professionisti che vogliano accogliere delle persone esterne. In questo caso, chiudendo tutte e due le porte scorrevoli presenti nel disimpegno si isola la zona ufficio senza interferire con la quotidianità della vita dell’appartamento.
Nelle stanze sono state messe a disposizione le seguenti dotazioni:
Nella camera matrimoniale si trovano un letto matrimoniale 160x200 cm, un armadio in nicchia da 4 moduli 6x60 cm, una cassettiera e un mobile porta tv ed è dotata di bagno completo personale finestrato. Nelle camere singole invece si trovano un letto di dimensione 90x200 cm con comodo comodino (nella testata del letto, nel caso della camera/studio), un armadio a tutt’altezza a quattro moduli 60x60 cm una scrivania da 120x60 cm e ripiani libreria.
Subito all’ingresso è presente anche un locale lavanderia/ripostiglio con lavatrice ed asciugatrice posizionate in colonna e con lavello di servizio.
La localizzazione compatta dei due bagni, permette di poter utilizzare lo stessa colonna senza andare a creare dislivelli nella pavimentazione e/o l’utilizzo di una pompa sanitrit. È stata prevista l’areazione forzata del bagno cieco con connessione diretta con l’esterno tramite canale nascosto dalla falsa trave presente nel bagno finestrato.
Tutta la zona di distribuzione della casa e il bagno degli ospiti, completo di tutti le dotazioni minime, sono controsoffittati da h 240 cm che permette il passaggio impianti ed eventualmente la distribuzione dell’impianto dell’area condizionata.
Finiture pensate nell’ipotesi progettuale:
Il pavimento di tutto l’appartamento, escluse le camere, i bagni e la zona lavanderia, è stato pensato in pietra con diversi formati ad altezza uniforme posata in continuità in tutti gli ambienti per non perdere la connessione tra gli stessi, mentre quello della zona notte è stato pensato in parquet. I bagni sono stati pensati, con la finitura di resina, per avere un design moderno-minimalista distinguendoli con colori diversi. Nella giunzione tra i diversi materiali sarà da prevedere un profilino di ottone così da identificare maggiormente la soglia, che diventa un punto di forza.