Il concept di progetto è quello di rispettare la particolare quanto affascinante tipologia architettonica della capanna celtica, creando allo stesso tempo un’abitazione calda ed accogliente.
L’ingresso avviene da Sud, dove si trova la veranda vetrata realizzata sopra ad un muretto di pietra per permettere che si “leghi” il più armoniosamente possibile con il corpo edilizio. L’esposizione a Sud della veranda vetrata (serra bioclimatica) permette di sfruttare al massimo la sua proprietà di trattenere il calore durante il periodo invernale, mentre nel periodo estivo l’apertura delle vetrate e l’installazione di elementi oscuranti tipo “brise soleil” consentono un’adeguata ventilazione naturale e il controllo dell’irraggiamento solare.
Superata la veranda si entra nello chalet. Qui ho optato per una tecnica molto sfruttata dal grande architetto americano Frank Lloyd Wright che consiste nel posizionare in prossimità dell’ingresso un ambiente doppia altezza, dando così la percezione di trovarsi in un ambiente molto più ampio ed arioso.
Al centro dell’abitazione una parete attrezzata rivestita in pietra ospita il camino ed altri ripiani (tv, spazio per la legna, libreria) e funge da divisorio tra il salotto e il corridoio. La posizione centrale del camino consente di scaldare per convezione anche le camere da letto poste al piano superiore, senza disperdere così il suo calore lungo le pareti perimetrali.
Due pannelli scorrevoli in legno nascondono i locali più privati della casa dalla zona living: da un lato un piccolo studio completamente a scomparsa ricavato sotto la scala, mentre l’altro pannello nasconde la scala per accedere al piano superiore, il bagno e i due ripostigli.
Al piano superiore è situata la zona notte. Qui un corridoio illuminato da un lucernario dà accesso alle tre camere doppie (una con bagno privato con vasca) e al bagno in comune.
Tutti i bagni sono finestrati e ciascuna camera presenta due finestre. La camera con bagno privato ha una finestra che affaccia a Sud e una che dà sulla doppia altezza della sala da pranzo, captando così parte della luce che filtra da questo ambiente e dialogando direttamente con la zona living. Le altre due camere hanno rispettivamente finestra e lucernario orientati a Ovest verso Fiumalbo l’una, e due finestre affacciate a Ovest e Nord l’altra.
Nei prospetti non sono presenti grandi superfici vetrate (energeticamente disperdenti), ma finestre più piccole orientate ad hoc e nel massimo rispetto della tradizione di questa particolare tipologia architettonica.
Per concludere, l’ideazione di un’atmosfera calda ed accogliente che rispecchi le caratteristiche tipologiche della capanna celtica è il caposaldo su cui si basa questo mio lavoro. Spero sia di vostro gradimento.