Il progetto tende a risolvere nel migliore dei modi il fatto che l'unità immobiliare è stata ricavata da due appartamenti, senza una divisione precisa e per di più in corrispondenza dell’unione di due corpi dell’edificio disposti ad angolo.
Il progetto rispetta le esigenze espresse nella descrizione iniziale e nelle risposte ai diversi progettisti, tra le quali molto importante quella di non spostare i bagni e le cucine perché ovviamente non si possono spostare gli scarichi condominiali. Altra richiesta è quella di avere una camera padronale con bagno proprio e cabina armadio.
Perciò si è destinata a padronale la camera più a destra (a nord), il che consente di adibire a bagno dedicato uno dei due esistenti senza sostanziali modifiche. Inoltre è stato possibile ricavare un’ampia cabina armadio utilizzando in modo soddisfacente l’angolo tra i due corpi dell’edificio. In tal modo questa camera risulta anche efficacemente isolata acusticamente dal resto della casa.
Come desiderato dal cliente nel bagno padronale è prevista una vasca mentre nell’altro bagno è prevista una cabina doccia. Tuttavia la disposizione data dei sanitari potrà eventualmente essere modificata in base all’effettiva posizione degli scarichi, che non è stata comunicata, nonostante le richieste. Data la generosa dimensione dei bagni è possibile anche, volendo, installare sia doccia che vasca in entrambi; oppure, come indicato dal progetto, un attrezzo ginnico (tapis roulant o altro).
Per la lavanderia si è utilizzata, senza modifiche dimensionali, la stanza indicata come attuale ripostiglio, adiacente al secondo bagno, quindi con facilità di scarico. Questo locale sarà adibito anche a stireria ed altre attività, potendo essere dotato di un tavolo di lavoro, oltre che, naturalmente, a deposito di biancheria ed altro.
La seconda camera è ricavata riducendo la dimensione di quella esistente a favore della stanza a destra, che sarà uno studio trasformabile a sua volta in camera da letto per ospiti essendo dotata di divano-letto. In futuro potrebbe essere una stanza da letto stabile se si allargherà la famiglia. Si è risolta cosi in modo soddisfacente anche la conformazione irregolare dovuta al menzionato angolo.
Anche la zona giorno è prevista senza modificare la posizione della cucina ma mettendo questa in comunicazione con la zona pranzo con la sostituzione dell’attuale tramezzo con una vetrata a metà apribile con porta scorrevole, Si ritiene infatti che una completa continuità dell’area soggiorno-pranzo con la cucina possa presentare diversi inconvenienti: odori, disordine, promiscuità durante la preparazione dei cibi ecc. Si prevede perciò una soluzione di compromesso attraverso la creazione del divisorio vetrato, eventualmente con vetro colorato o traslucido.
La cucina è dotata di un tavolo da pranzo per i pranzi giornalieri mentre la zona pranzo principale può essere realizzata con un grande tavolo, eventualmente ampliabile al bisogno. Anche per la cucina la disposizione delle apparecchiature potrà eventualmente essere modificata in base all’effettiva posizione degli scarichi.
Il locale soggiorno-pranzo è stato isolato dall’esterno creando un piccolo spazio ingresso-guardaroba giornaliero, dotato di appendiabiti, specchio e mobili per scarpe ed altre cose di uso continuo.
Nella zona soggiorno la parete a sinistra potrà essere dotata dell’attrezzatura per TV, HiFi ecc. (home theatre) inseriti o meno in una libreria.
Le indicazioni di arredo fornite dal progetto sia per questo locale che per gli altri sono volutamente sommarie, date solo per indicare la funzione e la distribuzione degli spazi. Si ritiene infatti che la scelta e la posizione definitiva degli arredi debba essere personale prerogativa del cliente, anche economica.
Elenco elaborati consegnati:
• Planimetria generale in formato .jpg
• Planimetria generale in formato .dwg
• Pianta modifiche in formato .jpg
• Pianta modifiche in formato .dwg
• Pianta prospettica in formato .jpg
• n° 9 viste prospettiche (rendering) in formato .jpg