Il progetto si articola in due fasi: la prima, immediatamente realizzabile e consona alle norme territoriali vigenti, prevede il restauro conservativo (con integrazioni e ricostruzioni di porzioni crollate o mancanti) degli edifici esistenti, di murature ammalorate e di aperture attualmente murate o pericolanti. La seconda, per ora solo in ipotesi, prevede la futura realizzazione di una cantina autonoma ipogea, da realizzarsi sul lato sud dell’appezzamento di terreno a disposizione dell’agriturismo.
I quattro edifici verranno recuperati e ristrutturati, recuperandone il più possibile la muratura/finitura storica in mattoni o pietra, con integrazioni di intonaco a calce bianco, che dona all’insieme freschezza e luminosità, senza alterare le caratteristiche rustiche e genuine degli involucri murari.
L’accesso avviene tramite la strada prevista sul lato sud, con la dotazione di una piccola area parcheggio; da qui si accede al prato superiore ed alla grande aia, che connette i quattro edifici.
Gli spazi interni saranno articolati in base alla funzionalità ed ai differenti gradi di privacy richiesti:
EDIFICIO 1 – ospita le funzioni principali dell’Agricola, ossia gli spazi cantina/lavorazione/degustazione, compresi il bar, il ristorante con annessa cucina ed i relativi servizi. Tre scale garantiscono accessi separati ai livelli superiori, dedicati agli spazi di lavoro (in cui il pubblico può essere guidato all’esperienza diretta della nascita dei prodotti dell’Agricola) ed agli spazi riservati al personale. Per questi ultimi, si è pensato alla realizzazione di innovative micro unità autonome al posto della casa comune, per garantire una maggior privacy ai lavoratori ed ai proprietari (quando desiderassero soggiornare in loco per essere presenti alle attività lavorative).
Di questo edificio si opera una ricostruzione parziale dell’ala nord est, in corrispondenza dei piani superiori, adeguando tutte le aperture agli standard normativi per i rapporti aero illuminanti dei locali interni.
EDIFICIO 2 – il piccolo forno viene restaurato, dotato di nuovi infissi e ritorna operativo, come annesso all’area ristorante; in prossimità, verrà creata una zona pranzo all’aperto, immersa nel verde.
EDIFICIO 3 – la Barchessa viene demolita e ricostruita com’era e dov’era, e suddivisa longitudinalmente in due zone distinte: una più chiusa, destinata al magazzino per gli attrezzi ed i mezzi agricoli, ed una pubblica, con grandi vetrate, soffitti in legno e pareti di mattoni rustici, in cui prenderà vita un’esclusiva sala per la degustazione, le attività sensoriali o pratiche legate ai prodotti dell’Agricola, e la preparazione di eventi.
EDIFICIO 4 – il più moderno degli edifici ottiene migliori prestazioni energetiche e maggior pregio grazie alla realizzazione di un cappotto esterno, che ne adegua le murature perimetrali, rifinito ad intonaco a calce misto a pietra rustica. Qui trova posto la foresteria/albergo, con camere singole e doppie distribuite in tutti e tre i piani disponibili, incluso il sottotetto che diventa un’esclusiva mansarda.
I clienti possono così alloggiare presso la struttura in completa indipendenza rispetto alle aree pubbliche o di lavoro, per un’esperienza unica, immersa nel verde e nella bellezza dei vigneti.