La proposta progettuale prevede la completa ridistribuzione dei locali interni, con la conseguente demolizione totale delle tramezze esistenti e la formazione di nuove pareti divisorie.
La zona giorno occupa l'area precedentemente destinate alle camere da letto e viceversa la zona notte è ricollocata ove prima si trovavano il soggiorno, la cucina e la sala da pranzo; questa soluzione permette di avere un accesso diretto agli spazi "pubblici" della residenza e di lasciare la giusta intimità alla zona notte.
Dall'ingresso si accede alla ZONA GIORNO, che ospita uno spazio cottura con "isola" dedicata alla preparazione dei pasti e una parete attrezzata per la cucina; la zona pranzo trova la sua posizione ottimale di fronte l'"isola", lasciando la restante superficie per il soggiorno, che affaccia direttamente sulla terrazza ad est.
L'ingresso si configura come una zona "filtro" tra l'ambiente esterno e la casa, in esso si trovano gli elementi propri di questo spazio, appendiabiti, scarpiera e portaombrelli; inoltre da questo locale si può accedere alla lavanderia/ripostiglio, quest'ultimo locale attrezzato con lavatrice, asciugatrice, asse da stiro e piccolo scaffale multiuso.
Dalla zona giorno si accede alla zona notte, il disimpegno permette di distribuire intorno a se le due camere da letto e il bagno.
La camera padronale si completa con due spazi ad uso esclusivo della stessa: la cabina armadio e un il secondo bagno padronale ad accesso diretto dalla camera stessa, inoltre gode dell'accesso esclusivo al balcone ovest.
La cameretta si affaccia ad est e ospita al suo interno una zona studio completa.
Il bagno disimpegnato nella zona notte è a servizio sia della cameretta, che della zona giorno.
Sono previsti due ampi "spazi contenitore" ricavati nelle controsoffittature dell'ingresso (da cui si può accedere dalla lavanderia) e dell'anticamera (con accesso dal bagno 02).
Si propone la formazione di una'intercapedine isolata sia per migliorare le prestazioni energetiche dell'involucro disperdente, correggendo i ponti termici, sia per gestire l'impiantistica generale (termo/idrosanitaria ed elettrica).
Le pareti “esterne” sono oggetto di intervento di risanamento e coibentazione allo scopo di migliorare le prestazioni energetiche dell’immobile, La suddetta controparete verrà realizzata con una doppia lastra in cartongesso fissate ad apposite intelaiature atte ad ospitare un pannello isolante; anche le nuove pareti interne sono progettate per essere realizzate in cartongesso allo scopo di non gravare la soletta esistente di nuovi carichi e procedere con la ridistribuzione dei locali mediante l'uso di strutture leggere. La soluzione adottata permette la ricollocazione e sostituzione dei termosifoni attuali in ghisa, con dei terminali in alluminio ad alta efficienza, oltre a permettere più agevolmente di adeguare anche l’impianto elettrico alle nuove esigenze.
