Nella realizzazione del progetto di frazionamento, si è cercato di venire incontro alle esigenze del Cliente e allo stesso tempo rispettare le normative relative agli spazi minimi consentiti.
In fase di progettazione, la difficoltà maggiore che si è presentata, considerando anche la posizione fissa dell’ingresso principale, è stata quella di poter garantire ad entrambi gli appartamenti e a tutte le stanze un’adeguata illuminazione naturale. In questa configurazione, solo un bagno resta privo di finestra.
La realizzazione di una ulteriore stanza da letto per 2 persone (min 14mq), avrebbe influito negativamente sulla vivibilità degli altri ambienti della casa. Comunque sia la presenza in entrambi gli appartamenti di un comodo divano letto e di una schermatura in listelli di legno, danno spazio e un po di privacy a due ulteriori ospiti.
In caso di necessità, in una delle due camere, è possibile ricevare lo spazio per un letto a castello (A) oppure per un letto singolo (B), entrambi con dimensioni ridotte esclusivamente per bambini.
Tutti e due gli spazi danno eventualmente la possibilità di prevedere un pannello divisorio removibile per un minimo di privacy.
Gli appartamenti sono differenti ma equilibrati, stesse scelte di arredo ma per differenti esigenze: ad esempio in un appartamento è presente l’antibagno e una cucina più grande e invece nell’altro si ha la possibilità di utilizzare i balconi.
Le due unità sono rispettivamente da circa 38 e 48 mq, ai limiti consentiti per la realizzazione di un bilocale.
Per quanto riguarda i materiali, il parquet esistente rimane invariato e viene aggiunto del gres porcellanato (60x60) effetto pietra nelle zone cucine e bagni.
Pittura bianca Sikkens ed eventualmente di colore diverso solo nelle pareti dei letti.
Per i listelli si consiglia il rovere.