Descrizione

SOLUZIONE_1
Questa soluzione prevede in accordo con le richieste del cliente una maggior divisione tra zona notte e zona giorno, senza limitare lo spazio dedicato agli ambienti della camera e del living. In questo senso si è optato per la realizzazione di un piccolo disimpegno all’ingresso dell’appartamento in modo tale che l’ambiente bagno non sia direttamente visibile dalla zona giorno; allo stesso tempo è stata prevista una leggera riconfigurazione planimetrica cercando di limitare il quantitativo di demolizioni e ricostruzioni da effettuare.
All’ingresso infatti la porta che precedentemente era utilizzata come ingresso alla zona giorno è stata pensata per l’alloggiamento di un mobile guardaroba e/o nell’eventualità come zona ripostiglio/lavanderia.
L’utilizzo di porte scorrevoli inoltre permette di sfruttare maggiormente gli spazi ristretti dell’abitazione.
La planimetria del bagno è stata leggermente ampliata nel rispetto degli ingombri della camera, ed il piatto doccia è stato pensato in prossimità della finestra, in modo tale da sfruttare l’imbotte della stessa come piano di appoggio per ospitare un mobile funzionale all’utilizzo della doccia stessa; in questo modo lo sviluppo del bagno garantirebbe una miglior vivibilità dello spazio in accordo con la richiesta di un piatto doccia importante.
L’ambiente della zona giorno non è stato cambiato significativamente, cercando i alloggiare un elemento componibile a scomparsa tipo kitchenette, in questo modo la cucina non andrebbe a togliere spazio all’ambiente.
Tutti gli arredi sosno stati selezionati in modo tale da integrarsi con lo spazio a disposizione senza creare ulteriori ingombri, cercando di evidenziare le potenzialità spaziali dell’ambiente interno.
Non è stato previsto alcun sistema a soppalco in quanto si è pensato che in caso di ristrutturazione l’altezza di 3.60 m potrà essere sfruttata con eventuali controsoffittature funzionali ad ospitare il passaggio dei nuovi impianti “a cascata” evitando di effettuare degli scavi nell’attuale pavimento che porterebbero ad un aumento dei costi nella futura ristrutturazione.


SOLUZIONE_2
La seconda soluzione prevede un maggior stravolgimento della planimetria attuale, cercando comunque di contenere gli interventi da effettuare. Si è pensato ad un possibile spostamento del bagno, che in questo caso verrebbe privato della finestra, mantenendo comunque le caratteristiche spaziali importanti del piatto doccia che diventerebbe di tipo walk-in, una tipologia aperta a filo con il pavimento del bagno.
Con questa variazione la camera da letto va a guadagnare una maggior importanza intermini spaziali, ma soprattutto di vivibilità. La possibile realizzazione di una struttura a gradini in arredo posta dietro al letto, peremetterebbe di posizionare le armadiature non a vista, lasciando la parete antistante il letto completamente libera. Il tipo di soluzione non convenzionale permette una resa spaziale migliore per un ambiente della casa che viene vissuto maggiormente rispetto a quello del bagno.
All’ingresso la porta che precedentemente era utilizzata come ingresso alla zona giorno è stata pensata per l’alloggiamento di un mobile guardaroba e/o nell’eventualità come zona ripostiglio/lavanderia.
La zona giorno è stata pensata in modo differente dalle richieste, dando un maggior spazio al sistema cucina, che in questo caso si disporrebbe lungo il lato maggiore dell’ambiente, configurandosi comunque come un sistema con pannelli a scomparsa, quando non viene utilizzata ha la stessa resa di una parete continua.
L’area pranzo e living sono studiate per coesistere con il sistema cucina, una tipologia di arredo realizzato su misura riesce a dare una maggior personalizzazione dello spazio interno, il divano adattandosi al sistema della pedana lascia un maggior spazio antistante, ricavando uno spazio fisicamente a parte ma in continuità con quello del pranzo. Allo stesso tempo l’area del pranzo è stata pensata con elementi su misura integrati con il camino, che andrebbero ad assolvere sia la funzione di mobile TV che di seduta comune per il tavolo.