Descrizione

- In generale

Tenendo conto della partizione interna così come dallo stato di progetto, si è sviluppato l’arredo dei vari ambienti in ragione alle loro funzioni.
La zona comune di circa 70 mq si apre sul lato sud dalle cui vetrate si potrà godere degli spazi esterni di pertinenza all’agriturismo e della vista piscina. Entrando si trova l’ingresso / reception con salottino accoglienza, per poi avere a destra l’area living / sala tv con comodi divani ed un camino, mentre sulla sinistra la sala colazione / area relax con spazi pensati anche per altre funzioni e quindi per essere vissuti in vari momenti della giornata magari come internet zone, sala da gioco, sala tv … il tutto con tavoli modulari che possono essere abbinati in vari modi a seconda delle esigenze, mentre una grande mensola a parete con sgabelli che può essere utilizzata per leggere il giornale come per lavorare al computer completa la sala sul lato ovest.
Per la zona buffet è stato inserito un grande tavolo centro stanza, che può eventualmente essere impiegato per aggiungere posti a sedere, e una parete attrezzata con pensili dove mettere l’occorrente per la colazione assieme alle dotazioni necessarie quali macchina del caffè, bollitore, tostapane ... e oltre a piatti, bicchieri e posateria. E’ stato inoltre ricavato un locale dispensa dove possono essere inseriti frigo, lavello, lavastoviglie, mobili per lo stoccaggio dei cibi e delle stoviglie.
L’area notte, per un totale di 5 camere, viene distribuita tramite un lungo corridoio che, grazie all’inserimento di giochi di luce, viene precipito in maniera più confortevole. Le camere sono state pensate per proporre un ambiente funzionale, non eccessivamente moderno ma comunque accogliente dove gli arredi possono anche essere interscambiabili.
In linea generale entrando nella camera troviamo un pre ingresso / disimpegno con armadio guardaroba o appenderia a vista, letto matrimoniale (ad eccezione della camera n.5 dove sono stati proposti 2 letti singoli ma comunque accoppiabili su binario), una scrivania, un porta valigie e poltroncine per l’angolo relax. Nelle camere n.1 e n.4 è stato proposto un sofà fronte letto che può eventualmente diventare un letto singolo aggiuntivo, mentre nella camera n.2, più grande come metratura, si trovano separati da un tendaggio, due letti a castello con piccola scrivania o area gioco per i più piccoli. I bagni privati a servizio delle singole camere presentano tutti una grande doccia, lavabi da appoggio e sanitari posizionati per ottimizzare al meglio il sistema degli scarichi.
Completano l’area notte un locale adibito ripostiglio / quadri elettrici, uno ad uso lavanderia / stireria e gli spogliatoi donne e uomini.

- Impianto di illuminazione

Il progetto illuminotecnico propone ambienti visibilmente confortevoli e certe volte scenografici. Nella zona comune (reception, sala tv, sala colazione) dove il soffitto è in leggera pendenza, è stata proposta un’illuminazione a sospensione ad altezze differenti, puntuale sui tavoli e più scenografica tra i divani, completate da lampade ad incasso led con faretti orientabili sopra la reception e nell’area buffet e da un’illuminazione indiretta ai lati a fianco delle vetrate.
Il corridoio, come una lunga guida di distribuzione alle camere, viene accentuato da strisce ad incasso led a filo soffitto che tramite telecomando possono cambiare di colore. Inoltre sono state aggiunte luci led segnapasso, utili per le ore notturne che si attivano automaticamente con sensore di movimento.
Nelle camere l’illuminazione principale è con lampade a sospensione e certe volte con lampade ad incasso con faretti orientabili, coadiuvate da un’illuminazione diffusa retroletto, applique, lampade da tavolo e lampade da terra. Nei bagni è stata inserita un’illuminazione ben funzionale con faretti da incasso nel soffitto.

- Impianto elettrico

In riferimento alle indicazioni impiantistiche fornite, l’impianto elettrico a partire dalla centrale tecnologica posta nell’ex lettiera si inserisce nell’edificio andando, per questioni di distribuzione delle linee secondarie, di facilità di manutenzione, e quindi di accessibilità, nel lungo corridoio e da qui al quadro generale per poi svilupparsi tramite linee secondarie ai quadri di zona. L’impianto prevede quindi una doppia linea principale: una continua proveniente dal fornitore e una tratteggiata proveniente dai pannelli fotovoltaici posizionati con esposizione sud / sud-est sulla copertura dell’ex lettiera di riposo e sala mungitura. Dal quadro generale si suddivide la linea principale in 7 linee secondarie rispettivamente a servizio della zona comune (quadro A), della zona corridoio e servizi (quadro B) e delle camere n.1, 2, 3, 4, 5 (quadro C, D, E, F, G). Così facendo sarà semplificato l’inserimento della domotica per la gestione remota delle camere ed eventualmente dei locali comuni.

- Impianto di condizionamento

L’impianto di condizionamento a partire dalla centrale tecnologica dove prendono spazio le unità di trattamento dell’aria e le pompe di calore si sviluppa anch’esso all’interno dell’edificio, nel controsoffitto, a partire dal corridoio di distribuzione alle camere. Il sistema è combinato dai canali di mandata con terminali lungo i tratti identificati dalle bocchette di mandata e dagli anemostati; e dai canali di ripresa con terminali lungo i tratti identificati dalle bocchette di ripresa. Per quanto riguarda i bagni, dal punto di vista dell’areazione forzata, questi sono indipendenti grazie all’inserimento di ventilatori collegati a bocchette di ripresa. Di seguito si riportano i calcoli in riferimento alle normative per il dimensionamento degli impianti frigorigeni e di trattamento dell’aria nei locali ad uso albergo. Dato che il carico frigorifero risulta essere di 110/170 W/m2 e quindi per un totale di 293 m2 abbiamo una potenza (carico frigorifero) richiesta pari a 293 x 110 = 32230 W = 32,2 KW. Mentre il calcolo per le unità di trattamento dell’aria prevede che per 293 m2 ossia per 293 x 2,90 = 850 m3 la portata d’aria in circolo sarà di 6 x 850 = 5100 m3/h.

- Impianto idrico sanitario

L’impianto idrico sanitario, in linea generale come visto per l’impianto elettrico e di condizionamento si sviluppa all’interno dell’edificio a partire dal corridoio di distribuzione alle camere e in maniera parallela lungo il lato di futura espansione. L’impianto prevede sia l’arrivo dell’acqua fredda che calda ai vari locali come bagni e lavanderia, sia lo scarico delle acque grigie e nere provenienti dai sanitari e dai wc. Le acque di scarto, una volta depurate, potranno essere convogliate nel pozzo per l’irrigazione delle aree esterne e quindi di pertinenza all’agriturismo. Per la ventilazione degli scarichi è stata adottata la ventilazione primaria dato che si tratta di un sistema economico. Per quanto riguardano invece le diramazioni degli apparecchi sanitari allacciati alla colonna di scarico abbiamo inserito tubature relativamente corte con estensione massima compresa tra i 3,00 e 4,00 metri. Così facendo per il calcolo dell’intensità di scarico Qt di acque usate che affluiscono nella colonna basterà semplicemente utilizzare la somma dei singoli valori specifici di scarico degli apparecchi allacciati.
In un sistema di impianti del genere, la progettazione impiantistica potrebbe tenere di conto anche dell’impianto di recupero delle acque piovane; in questo odo le acque meteoriche una volta convogliate nei pluviali di scarico possono essere raccolte in serbatoi, generalmente interrati, e poi con pompe distribuite alle aree verdi esterne.