BUDGET TOTALE: 40.000 €
DESIDERATA
1_ REALIZZAZIONE DI DUE APPARTAMENTI
2_ OBIETTIVO: CASA VACANZE + EVENTUALE FUTURA VENDITA
3_ OGNI APPARTAMENTO DEVE AVERE TUTTO IL NECESSARIO PER L’AFFITTO E L’ABITABILITA’ (vedi normativa);
BAGNO, CUCINA, PRANZO/SOGGIORNO E MIN. UNA CAMERA DA LETTO
4- L’APPARTAMENTO GRANDE DEVE POTER OSPITARE FINO A 6 OSPITI, QUELLO PICCOLO FINO A 4.
5_ CLIMATIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI CON SPLIT IN EVENTUALE CONTROSOFFITTO
6_ UNO SPAZIO RIPOSTIGLIO PER LAVATRICE, MATERIALE PULIZIA E/O ALTRO DI UTILE PER IL PROPRIETARIO.
7_ EVITARE I LETTI A CASTELLO
8_ DIVISIONE CONTATORI ED IMPIANTI; OGNI APPARTAMENTO DEVE ESSERE AUTONOMO
NOTE PROGETTUALI
I DUE BAGNI ADIACENTI CI CONSENTONO DI LIMITARE LE SPESE NELLA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO IDRICO-SANITARIO. INOLTRE LA VICINANZA DEL WATER DELL’APPARTAMENTO PIU' GRANDE ALLO SCARICO ESISTENTE CI PERMETTE DI EVITARE UN GRADINO CHE NON CONSENTIREBBE LA VISITABILITA’ DELL’AMBIENTE DA PARTE DI UN PORTATORE DI HANDICAP (E QUINDI NON CONFORME).
ENTRAMBI I BAGNI HANNO PREDISPOSTO L’ALLACCIO AD UNA FUTURA LAVATRICE (IN CASO DI VENDITA). IL BAGNO DELL’APPARTAMENTO PIU' GRANDE AVRA’ UN SISTEMA DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA.
IL BAGNO DELL'APPARTAMENTO PIU' PICCOLO, INVECE, NON APPORTA SOSTANZIALI MODIFICHE ALLA PREESISTENZA, LIMITANDO COSI' I COSTI TOTALI (NON SI DEVONO SPOSTARE I PRINCIPALI SCARICHI).
SI E' CERCATO DI CONTENERE IL NUMERO DI DEMOLIZIONI TOTALI (TRAMEZZE) MANTENENDO LE PARTIZIONI PRINCIPALI CHE DEFINISCONO IL PROGETTO.
TUTTI I CONTATORI, NONCHE‘ LE CALDAIE PER IL RISCALDAMENTO AUTONOMO DI ENTRAMBI GLI APPARTAMENTI, SONO PREVISTI NEL LOCALE TECNICO NONCHE’ RIPOSTIGLIO/LAVANDERIA AD USO DEL PROPRIETARIO.
LE CAMERE DA LETTO, BENCHE’ DA NORMATIVA RISPONDANO AD UN MINIMO DI 9M2 E QUINDI AD USO SINGOLO, CONSENTONO IN OGNI CASO UN ARREDO DI TIPO DOPPIO E/O MATRIMONIALE, CON ATTENZIONE ALLA POSSIBILE APERTURA DELLE FINESTRE. IN QUESTA MANIERA E' FACILMENTE GESTIBILE ANCHE UNA FUTURA VENDITA, NON DOVENDO GIUSTIFICARE UN'ERRATA DISPOSIZIONE INTERNA.
NORMATIVE
1_ SUPERFICIE MINIMA DEGLI ALLOGGI:
L'alloggio monostanza per una persona deve avere una superficie minima, comprensiva dei servizi, non inferiore a m2 28 e non inferiore a m2 38, se per due persone, comprensiva dei servizi (bagno, lavanderia, ripostiglio agibili). La superficie destinata a servizi non può essere superiore ai 9 m2.
2_ COMPOSIZIONE DEGLI ALLOGGI E SUPEFICIE MINIMA:
Una stanza di soggiorno di almeno m2 14; una stanza da letto di almeno m2 9, se per una persona, e di m2 14, se per due persone; un locale servizio igienico che, nel caso di interventi di nuova costruzione, sostituzione edilizia e demolizione e ricostruzione, dovrà avere le dimensioni idonee al soddisfacimento dei requisiti per garantirne la visitabilità, come definita dalle vigenti norme in materia di superamento delle barriere architettoniche. Il servizio igienico deve avere accesso da corridoi, ingressi o altri vani di disimpegno, anche appositamente creati (antibagno).
Il posto di cottura di un alloggio deve avere: una superficie utile abitabile non inferiore a m2 3,00; un’apertura di larghezza non
inferiore a m 1,50 e di altezza non inferiore a m 2,20 che lo annette direttamente al locale ad uso pranzo e/o soggiorno.
3_ REQUISITI AERO-ILLUMINANTI:
Per le unità immobiliari a destinazione abitativa deve essere prevista una finestra a servizio di ciascuna stanza da letto, del soggiorno e della cucina. L’ampiezza della relativa finestra deve essere dimensionata in modo da assicurare un valore di fattore luce diurna medio non inferiore al 2% e comunque la superficie finestrata apribile non dovrà essere inferiore a 1/8 della
superficie di pavimento del locale.
I servizi igienici possono essere dotati, in alternativa, di un impianto di ventilazione meccanica controllata che assicuri un ricambio medio d’aria orario non inferiore a 5 volte la cubatura del locale.
4_ REQUISITI IGIENICO SANITARI: ALTEZZA MINIMA:
Per quanto riguarda la disciplina generale che individua l'altezza minima ed ai requisiti igienico - sanitari principali dei locali d'abitazione, si fa espresso rinvio al Decreto Ministeriale 5 luglio 1975 nonché all'art. 78 della L.R. n. 16/2008. Art. 1
L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione è fissata in m 2,70, riducibili a m 2,40 per i corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli.