RESIDENZE URBANE

Il sito è stato influenzato dal passaggio di due linee ferrate, ora dismesse, che si diramavano per la stazione Lolli e per il porto. Appare evidente la differenza tra i due lati dell’area toccati dalla ferrovia. Uno, frammentato è caratterizzato da una serie di edifici con forti differenze di altezza a cui corrisponde un andamento stradale curvilineo, l’altro dove la presenza di una strada retta e stretta ha condizionato la costruzione di due volumi compatti e allineati, adibiti ad autorimesse. L’uso di “megapersiane” come frangi-sole è stato suggerito sia dal tipico sistema di oscuramento usato nell’area, sia dalla necessità di ricucire l’intero complesso edilizio, caratterizzato da tanti volumi isolati, con una “pelle” di rivestimento. Il sistema stradale interno è stato pensato sia come organismo di distribuzione che di scambio, avendo immaginato una serie di piccoli giardini integrati da tre piazze.