
San Giorgio del Sannio, BN, Italia
Residenziale - Palazzo
Lo sviluppo del progetto è finalizzato alla realizzazione di sei unità abitative indipendenti, due per ciascun livello, nonché alla riconfigurazione dell’autorimessa esistente in due box auto distinti e alla realizzazione delle relative cantine pertinenziali.
Per ogni piano destinato a residenza sono state elaborate differenti soluzioni distributive, conformi ai requisiti del Regolamento Edilizio vigente e ai rapporti aeroilluminanti prescritti dalla normativa in materia.
Per quanto concerne le barriere architettoniche, la distribuzione interna delle unità abitative è stata progettata secondo criteri standard, tuttavia gli ambienti possono essere facilmente adattati, tramite l’arredo e piccoli interventi interni, alle specifiche esigenze dell’utenza senza apportare modifiche strutturali.
Anche per le porte sono state adottate dimensioni standard : porte interne da 80 cm e portoncini d’ingresso da 90 cm .Le porte a battente previste per contenere i costi potranno comunque essere sostituite, ove necessario, con porte scorrevoli, anche a filo muro, al fine di incrementare l’accessibilità e ottimizzare gli spazi.
Fa eccezione l’unità B al piano terra, per la quale è stata proposta anche una variante in configurazione monolocale, caratterizzata da un ambiente open space con affaccio diretto sul balcone.
In assenza di ascensore, la fruibilità della scala condominiale è garantita tramite la previsione di un servoscala.
Sono state adottate dimensioni standard per le aperture interne: porte da 80 cm e portoncini d’ingresso da 90 cm . Le porte a battente previste per contenere i costi potranno comunque essere sostituite, ove necessario, con porte scorrevoli, anche a filo muro, al fine di incrementare l’accessibilità e ottimizzare gli spazi.
I due portoncini d’ingresso agli appartamenti al piano strada sono progettati con infissi in vetro e finestratura laterale, così da garantire la conformità ai requisiti aeroilluminanti.
La posizione dei servizi igienici è stata mantenuta quanto più possibile in prossimità delle colonne di scarico esistenti, ottimizzando gli interventi impiantistici.
È stata inoltre prevista l’adozione di un impianto di riscaldamento a pavimento, volto a eliminare l’ingombro dei terminali radianti tradizionali, migliorare le prestazioni energetiche e incrementare il livello di sostenibilità dell’edificio. Il sistema è compatibile sia con caldaie a condensazione sia con pompe di calore.
Si allegano le soluzioni progettuali proposte.
Confidando di aver soddisfatto le sue richieste, porgo cordiali saluti.