housing - small-apt
La proposta progettuale presentata è stata studiata al fine di ottenere degli spazi di ran funzionalità e di buon design. La suddivisione degli ambienti è così composta:
- piano terra: ingresso, soggiorno, cucina, pranzo e servizi;
- piano primo: camera padronale (con bagno privato e cabina armadio), cameretta (con bagno privato, cabina armadio e studio).
Piano Terra
Innanzitutto è stato spostato l'ingresso verso il lato Nord dell'edificio, come richiesto, senza però eliminare l'apertura preesistente. Questo spostamento ha permesso di creare due zone distinte, la prima dedicata al living e l'altra all'area dining e servizi. La funzione delle aree viene delimitata da dei setti. Il living è diviso dall'ingresso da un segmento di setto a tuttaltezza, con lo scopo di nascondere parzialmente alla vista ciò che si trova nell'ambiente, dando l'idea di spazialità e aumentando la sensazione di luce. Per non far percepire la presenza degli arredi, è stata creata una nicchia in cui collocare un'armadiatura a muro, utile da utilizzare sia come guarda-roba per gli ospiti, sia come contenitore multiuso per la famiglia. Per rendere ancora di più l'idea di spazio viene consigliato di inserire una consolle dal desin minimale.
Nel soggiorno continua il principio della funzione legata al design, infatti è stata inserita una libreria/parete attrezzata dalla profondità molto ridotta, e con un disegno di linee movimentate che rendono vivace l'intero soggiorno. Stile utilizzato anche per il divano.
I materiali e gli stili usati sono prevalentemente di carattere industriale: per la pavimentazione si è preferito utilizzare una lavorazione piuttosto che inserire un rivestimento in gres, più precisamente si è scelta la lucidatura del cemento a base di resine (se il cliente dovesse protendere per un sistema di riscaldamento a terra, questa soluzione sarebbe la più ottimale); per le pareti si sono mantenuti i toni di carattere industriale, come il grigio, il bianco, mentre sui segmenti di setti è stato scelto di applicare una pittura materica, con effetto tridimensionale.
Anche nell'area dining vengono inseriti i segmenti di setti per separare le funzioni degli ambienti.
Sfruttando la liunghezza della pianta, è stato possibile collocare la cucina, che come per il soggiorno, viene seminascosta alla vista. E' stato anche ricavato un corridoio che funge anche da ingresso privato dal garage.
Di fronte la cucina è stata creata una zona pranzo, e accanto a questa viene ricavato il bagno ospiti. Il bagno è provvisto dei servizi lavabo, doccia e water; quest'ultimi sono separati dal lavabo grazie a una porta in vetro temperato satinato, che serve anche per chiudere la doccia quando viene usata, una stuttura basculante.
Nel bagno ospiti troviamo la stessa pavimentazione, proprio a creare un continum, mentre le pareti sono state trattate con delle resine effetto pietra naturale (in alternativa si propongono piastrelle 60x60 cm effetto ardesia), e la parete della doccia rivestita con tessere di mosaico di cristallo.
Piano Primo:
La superficie è stata divisa in due zone, una destinata alla camera padronale (quella esposta a Sud) e l'altra alla cameretta (esposta a Nord) a cui si è preferito concedere più spazio.
La camera padronale contiene la zona letto, il bagno privato e la cabina armadio. Consigliamo di sostituire la finestra presente con una porta-finestra, in modo tale da far entrare più luce nella stanza ed avere un accesso al balcone più diretto. Le pareti sono state trattate con idropittura traspirante di tonalità grigio tortora, mentre sulla parete da testiera del letto è stata applicata della carta da parati bicromatica a rilievo, con disegno damascato, delineata da dei tagli di luce perimetrali.
Il bagno padonale è stato pensato cercando di ricreare la sensazione di benessere. Intanto si consiglia di non apripre l'apertura porta-finestra sul lato corto (come segnalato nella pianta di riferimento fornita dal cliente) in quanto verrebbe ad eliminare lo spazio necessario per i sanitari. Infatti, proprio in questa risega viene collogato il water, così rimane più nascosto. Viene creata una sorta di nicchia in cui è stata inserita, su un piano rialzato e ricoperto di pietre di fiume, la vasca ogivale; i setti a tuttaltezza che creano questo spazio, nascondono alla vista la vasca per effetto privacy, e al contempo creano un effetto scenico grazie all'uso dei materiali. Il perimetro della zona vasca è circoscritto alla base da un percorso di luci led, e un altro elemento luminoso è inserito centralmente nella parete di fondo, come un totem.
I materiali usati sono: per la pavimentazione si usa sempre la tecnica del cemento lucidato, per i rivestimenti delle pareti si utilizzano delle resine effetto pietre naturali, mentre per la zona vasca si è scelto un rivestimento in gres damascato con effetto brillante.
La cameretta è la stanza a cui si è scelto di dare più spazio affinchè seguisse le necessità dei ragazzi nella loro crescita. Seguendo questa logica si è creata una cabina armadio capiente e un bagno privato con doppio lavabo, e in cui viene collocata la lavatrice(elemento che può essere posto anche al piano terra sia nel bagno che in cucina).
Viene chiusa l'apertura nel solaio del piano mansardato, per creare un accesso più facile e sicuro; vengono inseriti sul lato Est dei gradoni intorno ai quali si sviluppa la vera e propria cameretta, dando così maggior spazio per le attività ludiche dei bambini e dei loro amici.
I gradoni possono essere realizzati in calcestruzzo secondo il metodo tradizionale, in ferro ancorandolo al piano solaio della mansarda o più semplicemente in legno.
Nel piano mansardato è stato ricavato lo studio o stanza hobby, vi è stata inserita una ringhiera in vetro temperato rinforzato effetto cristallo con struttura in acciaio. in questo ambiente è stato inserito un tipo di arredo non ancora adatto a dei bambini, ma è solo una proposta e non è vincolante la progettazione.