Una casa a Roma adatta ad accogliere, ricevere, cantare, suonare e fare festa: una casa aperta, ma calda e accogliente dove potersi godere un libro in totale relax.
Gli spazi consentono di realizzare un’ampia zona giorno completamente aperta e suddivisa in varie zone funzionali: cucina, pranzo, doppio living con camino, pianoforte e TV.
Le scelte progettuali sono state fatte con lo specifico intento di rendere la zona giorno il più luminosa possibile, con affacci a est, sud e ovest: in questo modo inoltre, il grande terrazzo coperto ne diventa una naturale estensione.
Sono stati mantenuti entrambi gli ingressi (è sempre utile avere un ascensore di scorta): dall’ingresso est si accede direttamente alla zona di servizio (dispensa, lavanderia) e ad un piccolo bagno per gli ospiti. Il locale dispensa ha un doppio accesso dall’ingresso e dalla cucina.
Nello stesso ingresso trova posto sotto la finestra un mobile basso da adibire a scarpiera. La portafinestra in questione dovrà essere realizzata con una partizione vetrata fissa in basso in modo da farla diventare finestra pur mantenendosi in linea con le indicazioni imposte dal condominio.
Dall’ingresso ovest, invece, si accede direttamente alla zona living.
Il camino ed il pianoforte sono gli elementi focali del progetto, trovandosi al centro della zona giorno, visibili da qualsiasi angolazione. La cucina, invece, pur essendo aperta rimane nascosta.
Infine nella zona giorno, separato da una piccola libreria semiaperta, si trova lo studio.
Nella zona notte, come richiesto, trovano posto tre camere da letto, tra cui quella padronale con annesso bagno privato dotato di doccia e sauna. Le altre due camere sono anch’esse molto grandi. Una di 14,2 mq è stata pensata per il futuro erede e per un eventuale fratellino (non si sa mai!) o per ospitare un amichetto. Anche qui, come nell’ingresso, la portafinestra è diventata finestra per dare spazio ad una grande scrivania.
L’altra camera, leggermente più piccola, (13,4 mq e quindi dichiarata come camera singola) è perfetta per gli ospiti e per contenere gli arredi della vecchia camera matrimoniale.
Infine, sempre nella zona notte, si trova il secondo bagno accessoriato con doccia e vasca idromassaggio.
La scelta di realizzare una zona giorno molto luminosa con parecchi affacci verso l’esterno, di contro, ha costretto la realizzazione di un bagno (padronale) cieco: peraltro si potrebbe ovviare a questo inconveniente inserendo un lucernaio nel tetto. Esistono in commercio diversi modelli molto validi e che garantiscono una bassa trasmittanza termica. Fra questi consiglierei Velux GGU K008230 (eccezionale trasmittanza termica pari a Uw di 0,55 W/(m2K) secondo lo standard Passive House).
Credo di avervi detto tutto. Vi lascio alla vostra nuova casa, con la speranza che l’amiate, che sentiate attraverso queste immagini la passione che vi ho messo nel progettarla e che vibra fra le sue mura. Se così fosse, sarebbe per me un piacere seguirvi anche nel progetto esecutivo.
Allora, forza, entrate e accomodatevi.