Considerate le richieste della committenza e vista la disposizione planimetrica degli spazi, le dimensioni della zona giorno risultano piuttosto ridotte per permettere una comoda fruizione degli spazi.
Dalle prime valutazioni è emersa l’idea, coraggiosa, di eliminare il bagno presente nella zona giorno per ricollocarlo nella zona notte e di “aprire” il cavedio centrale con la costruzione di nuove vetrate.
La collocazione dell’appartamento nei piani più alti dell’edificio favorisce notevolmente l’illuminazione naturale degli ambienti e penetra nella zona giorno anche grazie al nuovo cavedio vetrato restituendo uno ambiente luminoso e spazioso.
Anche sotto il profilo statico e sismico l’operazione di demolizione del cavedio non denota problemi di realizzazione e contestualmente, vista la posizione in pianta, non inficia la privacy del appartamento.
Al piano superattico è stato progettato un soppalco da porre sopra in vano scala per sfruttare al meglio la zona con altezza interna maggiore e per garantire il migliore risultato estetico; superiormente alla scala sono anche state poste una libreria ed una scrivania.
Il tavolo posto al piano superattico è pensato per poter essere utilizzato in diverse configurazioni dimensionali in lunghezza che variano dalla soluzione “chiusa” che occupa 180 cm fino alla massima di 330 cm.
Il sottoscala, invece è utilizzato per le funzioni secondarie di ripostiglio e per porre un guardaroba dietro la porta d’ingresso.

A completare l’idea progettuale viene proposto un pavimento in rovere leggermente sbiancato con finitura a cera e, nella nostra proposta, potrebbe essere posato anche nei bagni.
L’ambiente, infine, viene reso armonioso, elegante ed accogliente con la scelta di utilizzare pochi colori “morbidi”.