INTERNO
Il progetto degli spazi interni è volto a creare una nuova immagine della azienda, coerente con la vocazione “bio” della propria produzione. Attraverso poche opere di costruzione, lo spazio interno è stato suddiviso nel rispetto delle esigenze del cliente atte ad identificare una zona ingresso ben definita ed una zona bagno esterna all’attuale sagoma del fabbricato.
La disposizione degli arredi è stata pensata in maniera molto flessibile e quindi adattabile alle esigenze della vendita, della degustazione, della promozione dei prodotti e della organizzazione di conferenze. La distribuzione degli arredi è centrale e si sviluppa lungo l’asse longitudinale dell’ambiente. Questo fa si che la zona di accoglienza sia ben divisa da quella della degustazione ed esposizione. L’ esposizione e lo stoccaggio dei vini è affidata a delle scaffalature su ruote ottenute dal riuso di vecchi pallet di legno. Questa caratteristica di mobilità permette la possibilità di destinare questo spazio a delle sedute per conferenze e proiezioni, in modo semplice e veloce.
Le vasche in cemento esistenti saranno semplicemente verniciate e decorate con elementi che ricorderanno l’uva ed il vino.
Nel progetto è ricorrente l’utilizzo del legno lasciato al naturale e in alcuni casi al grezzo in maniera tale da avvicinare l’ambiente costruito ad una “razionale naturalità”.

ESTERNO
Le aree esterne sono state studiate per valorizzare la facciata principale e grande attenzione è stata posta alla funzionalità: per garantire la pulizia si è pensato di utilizzare principalmente un conglomerato bituminoso di colore beige, in questo modo si contengono i costi e, grazie al particolare colore dell’additivo, si omogenizza al contesto ambientale.
Il marciapiede attuale dell’edificio viene ampliato nel fronte e tutto lo strato di finitura viene realizzato in cemento rigato per garantire un elevato coefficente di attrito e una bassa spesa di realizzazione e di manutenzione.
Dato che bisogna garantire comunque la permeabilità del lotto i parcheggi sono realizzati in grigliato di calcestruzzo posato su terra, e per le aree carrabili residuali è stato utilizzato il misto granulare stabilizzato. La recinzione che abbraccia l’area nord è realizzata in cestoni di pietra trattenuti da rete zincata, mentre per la restante parte, meno nobile rispetto all’ingresso, è realizzata in tavole di legno riciclato trattato per esterni.