housing - small-apt
ITALIANO
Il progetto nasce come un semplice prisma chiuso e compatto, uno scrigno nella fitta vegetazione che caratterizza la proprietà; e come uno scrigno con diversi cassetti, si apre e si scompone nelle sue forme per generare rapporti spaziali complessi e differenziati a seconda del contesto con cui l’edificio si confronta.
Verso nord, dove le abitazioni confinanti sono più vicine, l’edificio si presenta con una facciata più austera, introspettiva e chiusa, evita il confronto con gli edifici prospicienti per garantire la massima privacy interna e al contempo dare un beneficio generale all’edificio riducendo le superfici finestrate sul front nord (superfici disperdenti). Una grande apertura al secondo piano su questo fronte apre la vista dall’interno dell’edificio verso in mare.
Sul fronte sud invece la zona giorno si trova a livello con il giardino, i fabbricati prospicienti sono a una distanza maggiore, pertanto l’edificio si apre attraverso la reinterpretazione contemporanea di una grande loggia che, con la sua profondità, garantisce una buona privacy alle grandi finestrature presenti su questa facciata e al contempo contiene l’eccessivo irraggiamento del periodo estivo. Sarà possibile aumentare privacy e limitare l’irraggiamento nei locali interni con l’aggiunta di griglie esterne filtranti.
Il fronte ovest, duro e compatto presenta un piano primo aggettante che protegge l’ingresso principale dell’abitazione da eventi atmosferici.
Il fronte est presenta una singola apertura al piano primo, fuoco prospettico del lungo corridoio che distribuisce le camere, alleggerisce l’impatto della facciata e ben si relazione con il declivio che caratterizza quel lato del giardino.
Un sistema di scale allineate, separate da siepi e muretti, collega l’accesso pedonale esterno da via dei Mille con la quota del piano seminterrato delle autorimesse e la quota del piano terra dove si trova l’accesso principale all’abitazione.
Esternamente alla taverna e all’area wellness si è deciso di realizzare un deck in legno capace di diventare naturale proseguimento degli ambienti interni.
Il piano terra si sviluppa intorno al grande vuoto a doppia altezza che nobilita il soggiorno principale e definisce una diversità nella concatenazione degli ambienti che si susseguono nell’open space, ovvero la zona pranzo e la cucina (nel progetto è aperta ma si può ipotizzare di chiuderla con pareti vetrate scorrevoli in vetro acidato). Unica eccezione a questo sistema è il blocco dei collegamenti verticali con scala, aperta sulla doppia altezza, e ascensore.
Fuori dalla zona pranzo/cucina una ampia zona pavimentata, protetta dalla loggia, può essere sfruttata con divanetti o tavoli da pranzo per esterni.
Al piano primo, dove si sviluppa la zona notte, prosegue il tema della distribuzione lineare con una parte del corridoi che in corrispondenza della doppia altezza si smaterializza diventando un pavimento in vetro strutturale, (se occorre la doppia altezza può essere trasformata in camera). Una stanza antistante alla zona della camera padronale al momento è aperta e affaccia sulla scala e quindi sulla doppia altezza, potrà all’occorrenza essere chiusa. Le camere si affacciano su una ampia terrazza anch’essa protetta dal sistema della loggia.
Il piano interrato si scinde in due parti, a cui corrisponde perfettamente la gestione del giardino esterno, da una parte l’autorimessa in cui possono alloggiare comodamente due autovetture con un ampio piazzale esterno in cui possono sostarne altre due; dall’altra la zona della taverna e dell’area wellness che, attraverso una grande vetrata si affaccia su un deck in legno che potrà essere attrezzato, come continuazione naturale della taverna, con un pergolato, barbecue, idromassaggio, ecc… .
L’edificio è pensato con una struttura in C.A. con copertura a falda unica, i rivestimenti esterni sono stati ipotizzati principalmente in pannelli di cemento rinforzato con fibra di vetro colore beige chiaro, assemblati a secco, con inserti in pannelli di alluminio preverniciato colore testa di moro. Le logge sono rivestite in doghe lignee nella stessa essenza dei serramenti, il tutto per contribuire a dare all’intervento un tono caldo e accogliente; (ciò non toglie che potranno essere fatte anche altre variazioni cromatiche e anche dei materiali come da ultima tavola allegata).
ENGLISH
The concept of the project is to be as a simple prism closed and compact, a treasure chest in the dense vegetation on the property; it opens and breaks in its forms to generate complex spatial relationships and differentiated in according to the context in which the building is placed.
Along the north side where neighboring buildings are closer; the house has a facade more austere, introspective and closed, avoids confrontation with facing of the adjacent buildings to ensure the maximum privacy inside and at the same time giving an overall benefit to the building by reducing window areas on the northern front (dispersant surfaces). A large opening on the second floor of this front, opens the view from inside of the building toward the sea.
Instead on the south facade the living area is at the same level of the garden, the facing buildings are at a greater distance, therefore the building opens through the contemporary reinterpretation of a large lodge that with its depth guarantees a good privacy to large windows and at the same time contains the excessive radiation of the summer period.
It will be possible to increase privacy and limit the radiation in interior locations with the addition of external grilles filtering.
The north façade, hard and compact, has a first floor jutting that protects the main entrance of the house from the elements.
The south has a single opening at the first floor vanishing point of the long corridor, that distributes the rooms and relieve the impact of the façade liaising with the slope that characterizes that side of the garden.
A system of aligned stairs and separated by hedges and walls connects the external pedestrian access from Via dei Mille with the quote of the basement level of the garages where is placed the main access to the house.
Outside the tavern and wellness area it was decided to build a wooden deck that is a natural continuation of the interior.
The ground floor is built around the big double height void that ennobles the environment of the main living room and defines a diversity in the chain of the spaces that follow one another in the open space then the dining area and the kitchen (in the project is open but it can be assumed to close with sliding glass walls etched glass).
The only exception to this system is the block with the vertical links, opened on the double height and on the lift.
Outside the dining area/kitchen a large paved area, protected from the lodge It can be exploited with sofas or tables for outdoor use.
At the first floor where there in the sleeping area continues the theme of the linear distribution with a part of the corridors that beside the double height it dematerializes becoming a structural glass floor, (if you need the double height can be transformed in room).
A room at the front area of the master bedroom at this moment is opened and it overlook on the stairs and then on the double height, It will be closed if necessary. The rooms overlook a large terrace also protected by the system of the lodge.
The basement is divided into two parts to which corresponds perfectly the management of the external garden, on the one hand the garage which can accommodate comfortably two cars, with a large square outside where they can park two more; ; in the other the area of the tavern and of the wellness, that through a large window overlooking a wooden deck, which may be equipped, as a natural continuation of the tavern, with a pergola, barbecue, hydromassage, etc ....
The building is designed with a structure in concrete with a roof in single pitch, the external cladding have been hypothesized mainly in panels of light beige concrete reinforced with glass fiber, dry assembled with inserts of aluminum panels prepainted dark brown (testa di moro).
The lodges are covered with wooden slats in the same woods of the frame windows, all contributing to give to the intervention a warm and welcoming tone. (the fact remains that may be made also other color variations and also the materials as last attached paper).