Milano – marzo 2014

Per la sistemazione interna dell'appartamento che si viene a creare con l'unione di due precedenti appartamenti, ho pensato, seguendo i desiderata della committenza, per prima cosa, di posizionare la zona giorno ( cucina – pranzo – soggiorno – studio ) su fronte strada, indicato come lato preferenziale, tanto per l'esposizione e la luminosità, quanto, immagino, per l'inquinamento acustico che sul fronte interno è sicuramente inferiore e mitigato rispetto al principale.

Si vengono a creare due zone notte distinte, una riservata ai genitori, con camera padronale, bagno privato e guardaroba. Ho indicato tre diverse soluzioni di questa “ suite”, con ampia doccia con seduta, vasca e sanitari separati o bagno cieco che abbandona la forma allungata dei tipici bagni delle case milanesi permettendo una migliore distribuzione interna.
L'alternativa 01 con sanitari sospesi prevede che il tavolato che suddivide i sanitari dal resto del bagno sia interrotto prima di incrociare il muro portante con un “ taglio luce “ in vetro che permette alla luce naturale di arrivare fino alla zona cieca dei sanitari. Stesso discorso ho ripreso per l'alternativa due con bagno cieco, che però durante il giorno riceve luce grazie al taglio della parete che divide bagno da camera da letto.
Un terzo taglio luce è proposto per il bagno prospiciente la camera delle bambine. La luce dalla camera va a illuminare la parete di fondo del bagno donando, a mio parere, una piacevole atmosfera.

La seconda zona notte è dedicata ai bambini, con due camere, ragazzi e ragazze, e due bagni che possono anch'essi essere dedicati alle une e agli altri, personalizzandoli con colori e arredi scelti ad hoc.

Ho disegnato un terzo bagno più piccolo che può essere utilizzato come lavanderia e come bagno ospiti ( nel caso si volesse inserire il vaso ).

Nei corridoi ho pensato di sfruttare le nicchie che si creano con la struttura portante per realizzare degli arredi semplici e funzionali da utilizzare come contenitori e scarpiere.

Lo studio, con divano letto, è ricavato a fianco del soggiorno, ed ha la possibilità di essere chiuso con una porta scorrevole che garantisce la privacy necessaria a un eventuale ospite.

Il soggiorno – pranzo è luminoso, con due divani sul lato dell'ingresso, con la tv posizionata sulla parete perimetrale in modo da non avere fra tv e divani il corridoio, e un tavolo ampio verso la cucina, che si staglia su di una parte che potrebbe essere caratterizzata da un intonaco o una carta da parati più scura come tonalità rispetto alle altre pareti.

In ultimo, la cucina, con una dispensa chiusa da una porta scorrevole a lavagna su cui poter segnare la lista della spesa, un tavolo indicato con panca per contenere gli spazi, ma che comunque rispetta le dimensioni del tavolo indicato dalla committenza ( 160 x 80 cm ).
le due pareti interessate dalla presenza della panca presentano una boiserie bianca con superficie verniciata opaca lavabile.

Per quanto riguarda i materiali proposti, ovviamente ho considerato un pavimento in parquet che potrebbe essere in rovere o rovere sbiancato, spazzolato, naturale, posato a spina ungherese.
Gli intonaci delle pareti hanno tonalità chiare, fra cui il bianco, il grigio chiaro e il tortora che ho scelto per la cucina, che mi sembrava potesse essere un buon accostamento con la lavagna che ho scelto per la porta scorrevole della dispensa e per il rivestimento della parete dietro fuochi e lavello.
La parete del pranzo invece è sottolineata, come specificato in precedenza, con un colore più deciso.

Per i soffitti, ho scelto di non mantenere gli stucchi esistenti, che poco si sposano con la nuova suddivisione degli spazi. Ho quindi scelto di indicare un controsoffitto semplice a quota costante, che unisca tutti gli ambienti, e che permetta l'inserimento di alcuni faretti completamente incassati che opportunamente orientati vadano ad illuminare le librerie e i quadri alle pareti.
Gli altri punti luce proposti sono piantane a terra e lampade dal design molto semplice, proposte in bianco, mono o biemissive. ( tipo Viabizzuno – Net parete o Clv2 ).

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Milano – marzo 2014

For the project of the apartment that is created by the union of the two contiguous apartments , I first thought , following the wishes of the client, to place the living area ( kitchen - dining room - living room - study ) in to the front side , indicated as preferential side , for the exposure and brightness, and , I suppose, for the noise that on the inside front is certainly lower than the outside one.

I created two separate sleeping areas , one reserved for parents , with master bedroom & an en suite bathroom and a dressing room.

I have identified three different solutions for this " suite", the first one with a large shower with the possibility to seat down & relax ( a private spa ?! ) , the second one with a bath tub and separate toilets, the third one which is blind but abandons the typical long and narrow shape of the bathrooms of the Milanese houses allowing a better internal distribution.

The alternative 01 with separated toilet and bidet, is projected in order to have the wall, which divides the sanitary appliances to the rest of the bathroom, stopped before crossing the external wall with a " light cut " made of glass, that allows natural light to reach the blind area.

I made the same for the alternative two. Tha glass cut, during the day , allows the bath to receive light through the edge of the wall that separates the bathroom from the bedroom.

A third cut light is proposed for the bathroom in front of the girls' room . The light from the room goes to illuminate the back wall of the bathroom giving , in my opinion, a pleasant atmosphere.
 
The second sleeping area is dedicated to children, with two bedrooms, boys and girls, and two bathrooms which can also be used by the one and the other , personalizing them with colors and furnishings chosen “ad hoc” .

I drew a third smaller bathroom that can be used as a laundry room and as guest bathroom ( in case you want to enter the w.c. ) .

Along the corridors I thought to use the niches that are created with the main walls, to enter simple furniture to be used as containers and shoe racks .

The study room, with sofa bed, is placed next to the living room, and has the possibility to be closed with a sliding door that provides the necessary privacy to any guest.

The living room - dining room is bright, with two couches on the side of the entrance, with the TV positioned on the perimeter wall so you do not have the corridor between TV and sofas , and a large table towards the kitchen , which stands on a wall that may be characterized by a darker color or a wallpaper.

Finally , the kitchen , with a food storage closed by a sliding door made of slate, on which you can mark the shopping list, a table with bench chosen to contain spaces , but which still respects the size of the table specified by the client (160 x 80 cm ) .

the two walls affected by the presence of the bench have a wainscoting with washable white matte surface.

As for the materials proposed , I considered a parquet floor that could be oak or white oak , brushed, natural.
The walls have light colors , including white, light gray and taupe that I chose for the kitchen, because I thought it would be a good combination with the slate that I chose for the sliding door of the food storage and the coating wall behind the stove and sink .

The wall of the dining room is emphasized , as specified above , with a stronger color .

For the ceiling , I have chosen not to maintain the existing stucco , that is not at all combined with the new allocation of spaces. I have therefore chosen to indicate a simple countertop at a constant height , which unites all environments, and allows the inclusion of some completely recessed spotlights that illuminate, if properly oriented, the libraries and paintings on the walls .

The other lights proposed are floor lamps and wall lamps with very simple design , proposed in white , mono or biemissive . (For example Viabizzuno - Net wall or Viabizzuno CLV2 ).