Description

EN
The proposed project aims to simplify and juxtaposition of living spaces. The use of linear surfaces, orthogonal and basically square matrix, has the objective of ordering and simplify the visual reading of the interior.
The inputs of both apartments are designed with a strong element, a clear batten, the wooden material, which combines the ceiling and floor, and that the triple task of:
- Show up as a "portal" of a warm and engaging, important, both for those who live there and the guests;
- Illuminating a difficult space derived from the new partition structure;
- Finally it becomes functional, in the moment in which the element is used as hangcoat or mobile input, minutely well hidden.
(The idea to let him free from additional elements in the graphical representations is absolutely desired, so you can fully appreciate in his minimalist and strong contribution).
The spaces created in the two apartments, they aim to create large living room in highlight areas of the house. This is a compromise, this, that is to the detriment of natural lighting bland in sleeping areas, especially in the second compartment (the one adjacent the int. 10, for instance).
Another design choice, which are usually promote and analyze with customers who like you are going to operate the renovation works, is that of the false ceiling, in whole or in part.
Ceiling which is not intended as a piece of furniture - with immoderate moldings or punctual lighting that follow sinuous shapes in styles and now outmoded ways - but "functional."
I hold strongly to clarify.
An upper compartment, rather, easy accessibility, where to run thermal and electrical conduits, which easily lend addition of lighting and the air circulation systems.
A design choice, in our case doable, when you fair exhibition with calibrated expenses related to furnishing.

IT
La proposta di progetto mira alla semplificazione e alla giustapposizione degli spazi dell’abitazione.
L’utilizzo di superfici lineari, ortogonali e tendenzialmente di matrice quadrata, ha l’obiettivo di ordinare e semplificare la lettura visiva degli interni.
Gli ingressi di entrambi gli appartamenti, sono pensati con un elemento forte, un rifascio chiaro, di materiale ligneo, che unisce soffitto e pavimentazione e che ha il triplice compito di:
- mostrarsi come “portale” di un luogo caldo e coinvolgente, speciale, sia per chi ci abita che per gli ospiti;
- illuminare uno spazio ostico derivato dal nuovo assetto divisorio;
- diventa infine funzionale, nel momento in cui l’elemento viene utilizzato come cappottiera o mobile di ingresso, minuziosamente ben nascosto.
(L’idea di lasciarlo scevro da ulteriori elementi nelle rappresentazioni grafiche è assolutamente voluta, in modo da poterlo apprezzare in toto nel suo contributo minimalista e forte).
Gli spazi ricavati nei due appartamenti, hanno come obiettivo quello di creare delle grandi living room nelle zone più illuminate dell’abitazione. Un compromesso, questo, che va a discapito di un’illuminazione naturale blanda nelle zone notte, soprattutto nel secondo vano (quello contiguo l’int. 10, per intenderci).
Un’ulteriore scelta progettuale, che sono solito promuovere e analizzare con i clienti che, come voi si accingono ad operare delle opere di ristrutturazione, è quella del controsoffitto, per intero o parziale.
Controsoffitto che non è da intendersi come elemento d’arredo - con smodate modanature o illuminazioni puntuali che seguono forme sinuose in stili e modi ormai demodè -, bensì “funzionale”. Tengo fortemente a precisarlo.
Un vano superiore, piuttosto, facilmente ispezionabile, dove poter far correre condutture termiche ed elettriche, che si presti facilmente all’aggiunta di corpi illuminanti e agli impianti di ricircolo dell’aria.
Una scelta progettuale, nel nostro caso fattibile, nel momento in cui si mostra congrua con le calibrate spese relative all’arredo.